Copertina 6,5

Info

Demo
Genere:Power Metal
Anno di uscita:2005
Durata:29 min.

Tracklist

  1. MY LAND
  2. MIDLAND
  3. BOOK OF BLIND
  4. IVORY GATES

Line up

  • Sandro: vocals
  • Brenno: guitars
  • Ged: guitars
  • Dave: bass
  • Mattia: drums
  • Katya: keyboards

Voto medio utenti

War of Blinds" ci riporta nel mondo fiabesco degli Endless Time, una giovane formazione che era già stata protagonista delle pagine di EUTK.net tre anni fa, in occasione dell'uscita del primo demo "Ancient Tales". Il nuovo lavoro degli Endless Time porta con sè delle importanti novità relative alla line-up della band, che rispetto al precedente lavoro si è arricchita di due nuovi elementi (il bassista Dave ed il vocalist Sandro), in sostituzione della cantante/bassista Laura. Questi cambiamenti non hanno però modificato eccessivamente il sound degli Endless Time, sempre alle prese con un Power Metal di grande epicità, dalle tinte cupe e battagliere, che trova la sua naturale base lirica in tematiche tipicamente fantasy. Le ostilità si aprono sulle note di "My Land", brano discretamente coinvolgente in cui il singer Sandro può sfruttare la sua voce su note decisamente alte. Purtroppo la produzione è deficitaria, in particolare sulle ritmiche di chitarra, che non riescono ad incidere quanto sarebbe lecito aspettarsi da un pezzo di questo tipo; positivi invece i cori, decisamente semplici ma di buon impatto. La successiva "Midland" ricorda in maniera marcata le atmosfere della canzone che l'ha preceduta, con cori vagamente più solenni, ed anche le linee vocali di Sandro proseguono sulla scia di quanto sentito finora. L'inizio di "Book of Blind" è invece più intimistico e malinconico, prima di lasciar spazio ad una composizione solare ed orecchiabile, caratterizzata da melodie di tastiera estremamente catchy ed un ritornello di buona fattura. "Ivory Gates" si apre con un maxi-acuto di Sandro, per poi trasformarsi in un pezzo dalla struttura piuttosto articolata, che vede la presenza di un intermezzo corale di buona efficacia. Purtroppo queste quattro canzoni di "War of Blinds" tendono ad assomigliarsi un po' troppo: gli Endless Time hanno senza dubbio trovato un sound sufficientemente personale e facilmente
riconoscibile, ma anche a causa di un songwriting un po' troppo lineare e scolastico e di una eccessiva durata dei brani, le canzoni faticano a rimanere impresse nella memoria dell'ascoltatore. In ogni caso questa band sta continuando nella sua maturazione, e questa è certamente una nota positiva... meglio tenerli d'occhio!

Contatti: www.endless-time.it
Recensione a cura di Marco 'Lendar' Pessione

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