Bella mossa, mr. George Bellas! Dopo un album targato 2008, che definire noioso era un eufemismo, a poco meno di 12 mesi di distanza il funambolico George ci piazza lì un bel disco composto di una sola traccia, di 76 minuti! Ma bravo! Così che l'ascolto, al lettore medio appassionato di shredders e compagnia danzante, risulterà ancora più facile e digeribile! Bah!

Tecnicamente parlando, il nuovo "Step into the Future" è un album rock/fusion/prog, interamente composto e suonato da George Bellas, eccetto per la partecipazione dietro le pelli di Marco Minneman. Il buon George, tra l'altro, ha anche curato produzione, artwork, registrazione nello studio personale... Magari, se lo comprate, ve lo porta pure a casa!

Devo aggiungere altro? Ah, si, la musica.... 76 minuti di rock sperimentale, un filo più prog del precedente, e con evidenti richiami allo "space rock" alla Ayreon, ma di sicuro con una componente meno metal e molto più d'atmosfera. Poco altro da aggiungere, io per dovere di cronaca sono dovuto arrivare alla fine di questi 76 minuti ben più di una volta, ma non mi sento di consigliare a tutti l'esperienza, a meno di essere appassionati del bravo, e dispersivo, George Bellas.