I Cultus Sanguine sono una band nostrana di culto, scusate il gioco di parole ma è così.
Pur avendo fatto solamente due full negli anni 90 con due label di lusso come Candlelight e Season Of Mist i meneghini hanno uno zoccolo duro di seguaci, per la qualità della musica proposta.
Ora la MIstica Funebre ha realizzato una chicca assoluta in edizione limitatissima nel formato musicassetta.
Il contenuto è da leccarsi i baffi, ovvero all’interno ci sono sia le prime prove in studio del 1994 che poi andranno a formare l’ep omonimo l’anno dopo per Wounded Love insieme al promo del 1996 che fruttò poi la pubblicazione del debut con la label britannica nel 1997.
La qualità sonora delle prove è bassa ma non importa, qui è tutta genuinità perché si sente una formazione in divenire ma già con le idee chiare.
Influenze doom metal con voce declamatoria, riffing crepuscolari e qualche intervento aggressivo; le tastiere fano da atmosfera e si sente qualcosa di dark nel suono del quartetto.
Il promo ha già una pulizia sonora diversa, si sente che il suono ha una forma compiuta, rimane la decadenza crepuscolare; basta sentire “The calling illusion” dalle atmosfere drammatiche; la voce si distingue tra un tono pulito declamatorio e uno screaming nella parte doom, le tastiere hanno un ruolo principe nel dipingere un quadro funereo.
“On the nocturnal wings” ha un che di dark / goth riletto in ottica più estrema ma il riffing è inequivocabile.
Il tutto giocato su toni lenti con ricami di tastiere e vocalizzi puliti e screaming maligni, conclusione con le tastiere in primo piano ed un riff drammatico.
Un bel pensiero questo, perché così si analizza nel dettaglio l’evoluzione del suono di una band di culto, fatelo vostro!