Dopo ben sette anni, torna il finlandese Tapani Tikkanen con i suoi Prayer, hard rock/AOR band da lui capitanata. Sette anni durante i quali i Prayer non hanno fatto sti gran salti qualitativi, proponendoci oggi un dischetto, “Danger in the Dark”, che molto somiglia (come mood e scelte stilistiche) al suo predecessore. Hard rock melodico e guitar oriented dunque, in cui la voce (a mio avviso) potente ma a volte quasi sgraziata di Tapani fa il paio con un gusto alla sei corde davvero eccelso. Ma sono i pezzi che mancano. Qui infatti, a parte qualche rara eccezione, vi troverete di fronte a 43 minuti di un buon AOR, ma molto di maniera, senza quel guizzo vincente in grado di far premere il tastino ‘rew’ sul vostro mangiacassette.

Buoni soprattutto i brani più pesantucci, come “Heart wants you to rock” o la title-track, in cui la band sembra più fluida e decisa nell’esecuzione. Un album, quindi, piacevole ma non imprescindibile. E qualcuno regali un auto-tuner al fonico di TT, porca miseria!



P.S. ma farsi un sito web no, eh?