Metalitalia Festival 2016: intervista ad Alessandro Corno (Metalitalia) e Saverio Mollica (Eagle Booking)

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Pubblicato il:07/09/2016

Alla faccia di chi dice che in Italia e specialmente nel metal c'è solo competizione, rancore e squallido gossip (beh si avoglia, c'è anche questo :D ), in occasione dell'edizione 2016 del Metalitalia Festival, organizzato perlappunto dai nostri illustri e ahimè giovini colleghi insieme al già più coetaneo staff della Eagle Booking, abbiamo fatto una chiacchierata a tre con Alessandro Corno e Saverio Mollica, per tirare la volata a questo evento sempre più importante nonché sempre più attraente e valido per quanto riguarda i gruppi coinvolti e non solo. Infatti, il Metalitalia sta divenendo un piccolo riferimento per quanto riguarda la professionalità dell'offerta insieme alla completezza della stessa, con strutture ricettive convenzionate, navette, stand, cibarie e tutto quello che fa di contorno ad un concerto nel 2016.
Quindi mi raccomando, ci vediamo sabato 10 settembre al Live Music Club di Trezzo, Milano!
Ed ora parola a chi di dovere!

Bene ragazzi, siamo giunti all’ultima settimana prima della nuova edizione del Metalitalia Festival, un evento che sta diventando non solo appuntamento fisso ma anche tra i migliori per qualità e varietà dei gruppi coinvolti. Prima di iniziare a parlare di cosa ci aspetta questo weekend volete introdurre brevemente ai nostri lettori come è nato e come siamo arrivati all’edizione 2016?
Alessandro Corno: “Il Metalitalia.com Festival nasce nel 2012 grazie a una serie di fattori concomitanti. Innanzitutto la voglia della redazione di creare un evento live che rappresentasse il portale, poi la comunione di intenti da un lato con i ragazzi di Eagle Booking e con lo staff del Live Music Club, due entitá che ci hanno spinto e aiutato a tentare questa ‘avventura’ che, anni dopo, é diventato un appuntamento annuale fisso”.
Saverio Mollica: “Il Metalitalia.com Festival per quanto mi riguarda nasce da una partnerhip consolidata negli anni, diventata in seguito un’amicizia, con i ragazzi di Metalitalia.com. Capitava spesso di parlare con Alessandro, magari davanti ad una birra, di quali artisti ci sarebbe piaciuto vedere e che tipo di spettacolo avremmo voluto vedere ad un evento.
Una sera l’illuminazione ‘Hey ma se facciamo un nostro festival non facciamo prima?’, ed eccoci qui, alla quinta edizione”.
Con Sodom e Dark Tranquillity tutti noi sappiamo che si va sul sicuro per quanto riguarda la prestazione live, eppure siete andati anche pescare nel glorioso passato ma ahimè oscuro presente portando i Demolition Hammer, band che personalmente idolatro e che se la memoria non mi inganna non aveva mai suonato in Italia. Come vi è venuto in mente e avete avuto difficoltà in merito?
Alessandro Corno: “Esatto, una delle caratteritiche dei nostri festival é quella di offrire anche qualcosa in esclusiva, e i Demolition Hammer facevano proprio al caso nostro. Inoltre sia in redazione, sia alla Eagle Booking c’é qualche ultras di questa band, che si esibirá cosí per la prima volta in Italia”
Saverio Mollica: “Haha diciamo che la parola ‘Ultras’ è riduttiva nel mio caso. Scherzi a parte, come dicevamo prima, quello che cerchiamo di fare è offrire a tutti coloro che intendono venire al festival un’esperienza unica. Da qui la scelta di artisti come Demolition Hammer con uno show esclusivo per sancire definitivamente il loro ritorno sulle scene”.

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Tralasciando gli headliner – o giù di lì – c’è una nutrita presenza di gruppi nostrani, su tutti i ben noti Necrodeath/Cadaveria con il loro special show ma anche realtà più piccole ma validissime come Distruzione ed Electrocution, oltre ai finlandesi Insomnium ad aprire le danze con le band straniere. Come stilate il bill di anno in anno, dato che a quanto pare non c’è più un’alternanza di generi (un anno classic, uno hard rock, uno death…) o addirittura nello stesso bill ma ogni anno si rimane ben saldi su territori piuttosto estremi?
Alessandro Corno: “Il bill viene disegnato sulla base dell’headliner o degli headliner (due nel caso delle edizioni 2015 e 2016) disponibili per la data del festival e con un rapporto qualità/prezzo adeguato. Una volta fissato l’headliner o gli headliner, le altre band vengono aggiunte in modo da avere una coerenza con essi ma cercando comunque di mantenere una varietà stilistica. Non abbiamo particolari preferenze e ogni anno contattiamo anche gruppi classic, power, moderni ecc. E’ solo un caso che per diverse edizioni abbiamo avuto band estreme e non escludiamo quindi che in futuro il bill sia incentrato su altri sottogeneri del metal”.
Saverio Mollica: “A quello che ha detto Alessandro posso solo aggiungere che siamo molto attenti a come vengono inserite le band nel bill. Dterminate combinazioni di artisti e le scelte artistiche sono frutto di valutazioni fatte sulla base di un solo presupposto: il MIF deve essere un festival diverso dagli altri”.
In questi cinque e passa anni qual è il momento più difficile, imbarazzante o teso che avete dovuto affrontare nell’organizzazione dell’evento o durante la serata stessa? Nel nostro piccolo, prima del Metal.it Party di 3 anni fa, è successo di tutto quindi presumo che talvolta, per quanto la vostra macchina sia oliata a perfezione, ogni tanto qualcosa possa non andare per il verso giusto…o no?
Alessandro Corno: “Non ricordo particolari situazioni spiacevoli… forse l’unico ‘casino’ fu il portare i Lordi dall’hotel al locale già vestiti con i costumi da scena. Ricordo scene di loro che uscivano dalla hall mentre i clienti dell’hotel li guardavano male e poi faticavano nell’entrare nei van per via degli enormi costumi. Uno di loro era talmente grosso che decidemmo di trasportarlo con un camper”.
Saverio Mollica: “Direi che è sempre filato tutto liscio, a parte qualche piccolo episodio divertente che forse è meglio non raccontare qui, non ci sono mai stati grossi problemi.”
Uno dei motti del Metalitalia Festival è di dire no a quella boiata (precisazione prettamente personale) dei vip ticket, un’altra delle tante mode che sta ammazzando la scena metal, chi prima arriva meglio alloggia e per chi vuole meet ‘n’ greet con tutti. Un bel ritorno alle vecchie abitudini? Non è che qualche giovane metallarino si è lamentato con voi per non poter arrivare dieci minuti prima e mettersi in prima fila?
Alessandro Corno: “Esatto, consideriamo VIP ticket e cose del genere delle grandi boiate, soprattutto quando si tratta di eventi metal indoor di questo tipo. Stessa cosa i meet & greet… per noi non è giusto che solo i fan con più disponibilità economica possano godersi i concerti dalle prime file e incontrare gli artisti. Per noi i fan son tutti uguali e anche per questo cerchiamo sempre di venire loro incontro mettendo un prezzo del biglietto più basso possibile. Qualcuno si lamenta per questa nostra politica e vorrebbe pagare per avere privilegi? Può stare comodamente a casa sul divano :)”
Saverio Mollica: “Beh, è lo spirito del festival. Posso assicurarti che facciamo questo evento per molteplici motivi e nessuno di questi inculde il lucro. Nessuna lamentela, anzi non ti nascondo che negli anni continuano ad arrivare attestati di stima per questo festival, semplicemente cerchiamo di fare un evento per come vorremmo vederlo. Tutto qui”.
Crediamo già di sapere la risposta, data la posizione geografica del vostro sito, ma avete mai pensato in un eventuale futuro di organizzarlo al di fuori della Lombardia? E, stile Wacken, avete già in mente i partecipanti all’edizione 2017?
Alessandro Corno: “Il format del Metalitalia.com Festival indoor è pensato e sviluppato per essere ospitato dal Live Club di trezzo sull’Adda e quindi posso già dire con certezza che sarà sempre organizzato qui. Eventualmente saranno altri appuntamenti marchiati Metalitalia.com ad venire organizzati al di fuori, vedi ad esempio la data milanese degli Slayer, Carcass e Behemoth dello scorso luglio. Speriamo di uscire anche dalla Lombardia prima o poi, certo. Per il 2017 siamo già assolutamente al lavoro”.
Saverio Mollica: “Ovviamente ogni anno studiamo qualcosa di nuovo, di certo non mancheranno le sorprese, il resto lo ha detto Ale”.
Quanti fusti di birra avete dovuto ordinare per far fronte alla richiesta dei Sodom? E quante groupie per lo staff di Metalitalia? :D
Alessandro Corno: “Birra a fiumi e fighe a vagonate.... Ok forse solo la birra a fiumi” :)
Saverio Mollica “Birra? Tanta come sempre! Donne….cosa? haha”
Dunque appuntamento per tutti quanti sabato 10 settembre al bellissimo Live Music Club di Trezzo, vi lasciamo le ultime parole a chiudere questa chiacchierata e grazie per la disponibilità!
Alessandro Corno: “Noi ce l’abbiamo messa veramente tutta come al solito e, anzi, questa volta devo proprio dire che abbiamo alzato ulteriormente l’investimento per quanto riguarda la parte tecnica e qualche accorgimento scenografico… ora spetta a voi fan e lettori, noi vi aspettiamo!”


Articolo a cura di Gianluca 'Graz' Grazioli

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