Le svizzerotte BURNING WITCHES suonano Old School Heavy Metal unendo power, speed e tradizionale Metal e dopo aver pubblicato il singolo „Burning Witches“ nel 2016 ( diventato “Demo of the month“ su Metal Hammer e Rock Hard magazines) le cui liriche hanno preso spunto dal libro MALLEUS MALEFICARUM (a.k.a. THE HAMMER OF THE WITCHES) pubblicato nel 1486, hanno intrapreso una serie di concerti culminati con l’apparizione al Bang Your Head Winter Festival.

Nonostante la crescente nomea. la singer Seraina Telli ha deciso di lasciare la band a giugno di quest’anno ed al suo posto è arrivata Laura Guldemond (ex-Shadowrise) con la quale hanno suonato in vari festivals Wacken Open Air, Summer Breeze e Rockharz Open Air fino alla decisione di pubblicare un EP con l’inedita "Wings Of Steel" (prima registrazione con Laura) oltre 3 live tracks tratte da Wacken 2019.

Tutto questa premessa per introdurci con la recensione di un lavoro di sole 4 canzoni, di cui 1 sola inedita, compito arduo anche per il più incallito defender, ma tant’è per cui eccoci qui a dire cosa ne pensiamo

La titletrack è una sorta di omaggio ai padri putativi del genere, vale a dire i Judas Priest con i suoi riff veloci, la batteria martellante ed il chorus leggermente rallentato e melodico, un pezzo tirato e heavy metal al 100%.
Gli altri tre brani sono tratti dall'esibizione di quest'anno al Wacken e più che altro sono la testimonianza della carica di queste ragazze anche dal vivo nonché la testimonianza dell'ottima voce della nuova cantante.
Troppo poco per dare un giudizio definitivo sul nuovo corso della band, attendiamo il full length.