Per chi è cresciuto con
"Into The Electric Castle", "Universal Migrator", "Space Metal" e
"The Human Equation", il qui presente
"Ayreon Universe" è un'opera pressoché imprescindibile. Non dico che sia la raccolta "definitiva" di
Arjen Lucassen - a mio avviso è troppo lo spazio dedicato all'ultimo
"The Source" e manca almeno un episodio da
"Victims Of The Modern Age" - ma probabilmente ci va molto vicino.
Degli ospiti che regolarmente accompagnano
Lucassen nei suoi album, in questo live olandese l'artista è riuscito ad avere - tra gli altri -
Mike Mills, lo "storico"
Edward Reekers, Hansi Kürsch, Floor Jansen, Marco Hietala, Anneke Van Giersbergen e
Tommy Karevik, tutti cantanti che non hanno certo bisogno di presentazioni e che, negli anni, hanno impreziosito quelle rock opera marchiate
Ayreon che i fan del progetto sembrano conoscere a memoria (il coinvolgimento del pubblico è chiaramente percepibile).
Passando alle ovvietà:
John Rekse non è
Jorn Lande (si ascolti
"Comatose"),
Edward Reekers è un fenomeno ma
James LaBrie - per certe cose - è difficile da sostituire (
"Love"),
"Loser" cantata da
Mike Baker (RIP) è un'altra cosa - nonostante io voglia molto bene a
Mike Mills (e questo aspetto lo avevo evidenziato anche nel meno recente "The Theater Equation", ndr). Nulla da dire invece sulla prestazione della band, in particolare su
Joost Van Den Broek (tastierista sottovalutatissimo) e su
Ed Warby, batterista solido come una roccia e ormai fido compagno di avventure di
Lucassen.
Guai a voi se non comprate l'edizione DVD o Blu-Ray!
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