Tornano dopo 10 anni i seminali Fields Of The Nephilim, band storica della scena Dark e Gothic, che vede i propri natali nel lontano 1984. Ci tengo subito a precisare che questo three tracks è la solita bieca mossa commerciale, con due versioni di una stessa song (per altro praticamente uguali, con la sola differenza che la seconda è più lunga della prima) ed un’altra live. Appurato questo, vi dico che se il futuro album della creatura di Carl McCoy ricalcherà la song ‘From The Fire’, si assisterà alla nascita di un cult album…eh si, perché la song in questione è veramente affascinate, avvolgente come la notte e lugubre come la pece…atmosfere luciferine ed odore sulfureo, impreziosite da un mood incalzante che ti lascia impietrito. McCoy canta alla grande, alternando, come suo solito, voci pulite (molto molto vicine al David Bowie più intimista ed oscuro) e growls di inquietante bellezza, mentre il fido Pettitt dipinge un riffing semplice e diretto, ove gli accordi puliti rendono la song più tonda e più teatrale. La successiva ‘Trees Come Down’ non è altro che un classico della band, qui riproposto in chiave live…c’è qualcuno di voi che forse a detto Bauhaus o The Sisters Of Mercy?…. Ladies Of The Night & Lords Of Blood, watch out, i Fields Of The Nephilim sono tornati…l’attesa per il full lenght diventa febbrile…