CAGE: Sean Peck (vocals)

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Gruppo:Cage

Non si può dire che Sean Peck sia un "timido" che nasconde la sua insicurezza dietro le note roventi ed i suoni priestiani di "Hell Destroyer", e, infatti, il cantante degli statunitensi Cage ha le idee ben chiare, a costo di passare per arrogante e presuntuoso per alcune sue dichiarazioni...

Sono ormai tanti anni che i Cage si sbattono nella scena metal, eppure avete realizzato ben quattro album!
Ci va un sacco di tempo per poter realizzare un CD che sia in grado di spaccare il culo e far esclamare alla gente: "Holy Shit!". Ci eravamo dati l'arduo obiettivo di far meglio di "Darker than Black" e ci siamo messi sotto per farlo.
Ogni nostro album ha mostrato una continua progressione ed è venuto meglio del precedente, ed ora "Hell Destroyer" non fa certo eccezione. Abbiamo inoltre a disposizione un po' di materiale che è rimasto finora inedito e che faremo uscire quest'autunno. Credo sarà una cosa davvero interessante per i nostri fans.

Eppure, sebbene siate al vostro quarto album, i Cage non sono mai usciti dallo status di "oggetto secreto". A cosa credete sia dovuta questa situazione?
"No touring". Abbiamo lasciato che fosse il destino a fare il suo corso per l'aspetto live. La gente che ci ha visto dal vivo sa che siamo una delle migliori powermetal bands sulla faccia della terra e non è mai rimasta delusa, per lo spettacolo sul palco e per la qualità delle canzoni. Suonare dal vivo è un fattore fondamentale per le vendite, ma noi abbiamo tenuto solo cinque concerti in Europa. Questa situazione dovrebbe cambiare per il futuro, ma di certo io non ho alcuna intenzione di pagare per suonare o di comperarmi un tour. Se l'Europa vuole vedere i Cage ci devono pagare oppure dovranno acquistare un DVD. Non dico questo perché voglio passare per un pezzo di merda, ma sono davvero frustrato da promoters ed etichette che continuano a mettere sotto contratto gruppi spazzatura che non supereranno la prova del tempo ed invece ignorano i Cage.

Il vostro ultimo album, "Hell Destroyer", è semplicemente fantastico, puoi entrare nei dettagli sulla sua genesi?
Inizialmente ho tirato fuori il titolo "Hell Destroyer", suonava così metal che siamo andati avanti con questo titolo. Quando poi ho illustrato la storia agli altri ragazzi abbiamo deciso di realizzare un concept album. Loro adoravano questa storia così come la maggior parte delle persone con cui ne avevo parlato. Ho scritto tutti i testi cercando di intrattenere e educare allo stesso tempo. C'è un sacco di ricerca alla base della storia narrata di "Hell Destroyer", ho letto parecchio sulla Bibbia ma anche su alcune vicende e teorie di cospirazione. La musica l'abbiamo composta tutti assieme, anche se solitamente siamo io ed i due chitarristi a tirare fuori tutte le parti. Anthony ha realizzato due canzoni che hanno avuto solo bisogno di alcuni piccoli ritocchi, dato che io ascolto le parti di chitarra e poi riarrangio il tutto basandomi su come suonano le melodie delle linee vocali.

Avete avuto una formazione ed una educazione musicale oppure siete tutti musicisti autodidatti?
Tutti autodidatti. Io ho preso parte ad alcuni corsi di canto alla San Diego State Università, dove però volevano cantare motivi teatrali mentre io volevo piazzare screams alla Halford. Questo ha praticamente sconvolto l'insegnante che mi stava accompagnando con il pianoforte.

Credi che la vostra musica possa avere un ampio successo, oppure che sia limitata ad una piccola (but TRUE!) comunità?
Il metal è ora decisamente più popolare negli US. Credo che adesso il metal sia pronto a restarci in tutte le sue forme. Si sta lentamente avvicinando al top, ma resta da vedere se qualcuno sarà in grado di raccogliere l'eredità di Priest e Maiden. Chissà, potremmo essere noi!

Quanta importanza ha per voi quello che scrivono i media?
Abbiamo sempre ricevuto grandi recensioni e questo è sempre una soddisfazione. Durante la nostra carriera le reazioni negative sono state minime. Tu lavori duramente sul CD ed è davvero grande che questo spacchi il culo alla gente che lo ascolta.

Ma quanto preoccupa ad un artista del successo commerciale?
Ho iniziato a prendermene cura un po' più tardi, sopratutto perchè sapevo che eravamo confrontati più che altro con altri gruppi del nostro stesso genere. Molti di noi nella band abbiamo sacrificato l'aspetto live ed anche un maggior successo per i Cage, a favore di una vita di successo al di fuori della musica. Tutti noi abbiamo una casa e stiamo piuttosto bene con le nostre occupazioni. Ora è quindi tempo di riuscire a fare soldi anche con il Metal. Siamo assieme dal 1993 ed abbiamo già saldato tutti i nostri debiti.

Cosa ne pensi invece di Internet...
Internet è una gran cosa per le bands. La pirateria c'è da sempre, non importa sotto quale veste. E' anche per questo aspetto che curiamo molto il nostro packaging ed il booklet, per contribuire a limitare la pirateria. Tuttavia i metal heads vogliono possedere e toccare un CD ed è anche questo che rende il Metal "the fucking best"!

Beh. ora hai l'occasione per creare uno spot per promuovere "Hell Destroyer"! Eheh... Cage presentano la prima "Heavy Metal Graphic Nove" al mondo, attraverso uno sbalorditivo capolavoro metal come "Hell Destroyer". Un viaggio che prende il via dalla Crocifissione sino al giorno d'oggi, che si trova sotto un nuovo ordine creato dell'invasione demonica della Terra, dove con l'headbanging delle vostre teste arriverete all'oblio ed alla fine vi ritroverete con diverse di queste canzoni ben conficcate nella vostra testa per gli anni a venire!

Più seriamente, quali credi siano i pregi maggiori di "Hell Destroyer"?
Bene, l'intero CD è stato completamente registrato in analogico, ed ogni cosa è rimasta come è stata incisa su tape, non ci sono stati ritocchi. Tu stai ascoltando un suono di batteria ed una voce che non sono state alterate. Credo che questo album possa rappresentare un nuovo standard per i concept CD e, da quello che leggo sui media ed affermano i fans, possa rivaleggiare con "Operation Mindcrime" ed "Abigail".

Che mi dici invece dell'aggressiva copertina?
L'ha realizzata Marc Sasso, che ha lavorato sia per Dio sia per Halford. Noi abbiamo ragionato su come potesse essere l'ultima battaglia degli Angeli che si scatenano contro Hell City, e sulla mia visione dell'Inferno dove i demoni sono armati di "hellfire weapons". Tutti noi amiamo questa copertina e crediamo possa competere con alcune delle migliori copertine metal di tutti i tempi.

... e a riguardo della bonus Track "King Diamond"?
Bene, sembra che proprio questa canzone sia una delle più popolari del Cd. Ero intenzionato a scrivere una tribute song, e credo che questo sia abbastanza evidente. E' stata la prima canzone ad essere composta per il CD ed alla fine è finita per diventarne la bonus track. Dal vivo ha una resa eccezionale e credo che l'amerebbe anche lo stesso King.

A proposito di concerti, supporterete l'uscita del disco?
Lo spero. Come ti ho detto prima però bisogna vedere se qualcuno pagherà un tour.

E riguardo al successore di "Hell Destroyer"?
Il nuovo album deve ovviamente a livelli di "Hell Destroyer" e questo sarà un duro lavoro. Ho già in mente una fantastica idea, ma necessita della cooperazione di una grande Company e non so ancora se avremo il permesso. Se ci riuscirò daremo un gran calcio nel culo all'intero metal world!

Ok. Ci terremo pronti! Vuoi chiudere tu l'intervista?
Si. Per favore entrate in contatto con noi, anche perchè noi amiamo leggere le email, i messaggi sul guestbook e rispondiamo sempre alle domande che ci pongono sul forum.
Per quest'autunno ci saranno delle novità, tra le quali un paio di DVD. Si tratta davvero di un anno con un sacco di materiale per i Cage.
Grazie a tutti e fateci sapere se vi piace "Hell Destroyer". I fans dei Judas Priest dell'epoca di "Painkiller" troveranno solo cose interessanti. Ci potete trovare qui: www.cageheavymetal.com - www.myspace.com/cageheavymetal.
Rock on mighty ones!

Intervista a cura di Sergio 'Ermo' Rapetti

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