Conoscere la storia dei Blackmore's Night è uno di quegli elementi intriganti di cultura outside-metal che mi è sempre ballonzolato per la mente. Come prima cosa si va subito a pensare al motivo per il quale Ritchie Blackmore, idolatrato chitarrista di Deep Purple e Rainbow, abbia scelto di ritirarsi dal rock/metal (adoperiamo sempre il termine apparentemente) per dedicarsi alla musica rinascimentale, di stampo medievale (anche se scoprirete nel libro qui presentato che quest'ultimo non è l'aggettivo con cui si identifica prettamente lo stile blackmoriano che sta tanto a cuore allo stesso artista). Reinassance Rock è probabilmente la definizione giusta per il genere suonato dai Blackmore's Night, varietà musicale verosimilmente inventata dallo stesso Blackmore, almeno come la concepiamo noi profani metallari.

Ebbene, Gaetano Loffredo (conosciuto ai più per essere direttore della testata SpazioRock) ci accompagna in questo viaggio all'interno del mondo, anzi universo, dei Blackmore's Night, partendo dalla genesi della band ed arrivando ai tempi più recenti. La domanda sulla virata musicale e dello stile di vita del celeberrimo chitarrista britannico è una delle prime con cui l'autore si confronta, ma che non risolverà immediatamente tentando di discernere i lati più nascosti di questa scelta attraverso una minuziosa analisi degli episodi e del background personale che hanno portato l'artista a prendere tale decisione. In questo ampio contesto si colloca "All'Ombra della Luna", prima biografia non autorizzata dei Blackmore's Night, edita dall'attenta Tsunami Edizioni. Il quesito che ho posto al principio di questa recensione non è l'unico che troverà risoluzione nel corso del volume. Molto interessante è la parte iniziale dove si narra, oltre che la storia di Blackmore all'interno del rock, dell'incontro fra Ritchie e Candice, il menestrello ed il biondo usignolo che formeranno un'inscindibile coppia, non solo per ciò che è relativo alla band, ma soprattutto per l'unione in matrimonio nella vita stessa.

Loffredo si addentra così nel corso degli eventi, svelando retroscena e curiosità, che hanno segnato la carrira di uno dei gruppi più curiosi e solidi formatisi negli ultimi vent'anni, band che è stata in grado di raccogliere un pubblico vastissimo, che va dagli affezionati fans del menestrello inglese fino agli amanti della musica rinascimentali che mai hanno ascoltato un album di Deep Purple o Rainbow. Interessanti sono il terzo ed il nono capitolo, opinione questa puramente soggettiva, dove l'autore si sofferma su alcuni degli album che hanno avuto importanza fondamentale per la band: dal debut "Shadows of the Moon", sino a "Secret Voyage". Sfogliando pagina per pagina, nel corso della narrazione, Loffredo introduce del materiale intrigante, come memorabilia da fan irriducibile, passando per i track-by-track degli album, arrivando a dei fondamentali box che spiegano testi, ispirazioni e fonti dei Blackmore's Night.

In conclusione, questo "All'Ombra della Luna" si configura senza dubbio come un libro adatto in primo luogo ai fan-atici del duo angloamericano (per questi acquisto imprescindibile), ma anche a dei semplici curiosi, come il sottoscritto, che hanno sempre apprezzato la musica proposta da Ritchie e Candice pur ignorandone la storia.

Dettagli della pubblicazione
Titolo: ALL’OMBRA DELLA LUNA
La biografia non autorizzata dei Blackmore’s Night
Autore: Gaetano Loffredo
256 pp.gg. + inserto fotografico, 20 euro
Uscita: 27 Agosto