Un piacevolissimo lavoro è questo " Entering The Khaosphere ", promo di sei brani ( qui presenti solo tre ) che la band barese Khaosphere sottopone alla nostra attenzione. Il lavoro è un riuscito e calibrato mix tra black metal, techno death metal, grindcore; il tutto viene impreziosito da un perfetto gusto negli inserti di chiaro stampo fusion e jazz. Il demo quindi si basa su di una serie di composizioni che sanno essere violente e crude, ma allo stesso tempo risultano calde ed avvolgenti, questo ovviamente grazie al flavour di generi colti come jazz e swing. La band dimostra di possedere un'ottima tecnica, mai messa in bella mostra solo per apparire come i primi della classe. La preparazione agli strumenti consente al quintetto di forgiare una serie di tracce accattivanti, dotate di una serie quasi infinita di particolari che, ascolto dopo ascolto, emergono sinuosamente, donando di fatto a questo promo la giusta longevità d'ascolto. Solitamente non cito dei brani in particolare: tuttavia non elogiare una canzone come " Il Giardino Della Disarmonia " risulterebbe delittuoso. Questa lunga composizione, oltre dieci minuti di durata, offre tutta l'anima dei Khaosphere; colori tenui e parti teatraleggianti, frustaste improvvise e break sulfurei, uno sguardo ampio su mille paesaggi completamente diversi tra di loro. Brividi, brividi ed ancora brividi. Alla fine di questi 22 minuti di arte ( i restanti tre brani si possono scaricare dal loro sito ) ci si sente appagati pienamente, grazie ad un lavoro curatissimo e di assoluto valore. Per tutti gli amanti del sound stile Ephel Duath, e non solo, un ascolto è d'obbligo. Ottimi.

Contatti: Web Site: www.khaosphere.net