Qualcuno mi deve spiegare come si possano ancora regalare contratti quando viviamo in un mercato discografico dove non ci sono soldi, dove le vendite praticamente sono una chimera e dove band storiche ricorrono al crowfunding... non me ne voglia il 'monaco sputafuoco' Bilwis, ma durante l'ascolto di questa nuova fatica, che segue di un paio d'anni il debut 'Pan', mi sono chiesto più volte perché … perché qualcuno dovrebbe anche solo investire il proprio tempo ( e non dico il denaro) in un album di (presunto) atmospheric black metal che di atmosfere ne ha poche, almeno che ogni minimo rallentamento non rientri nella categoria 'atmosferico', che di black ha poco, almeno che ogni accelerazione con voce stridula non sia sufficiente per catalogare la musica come black … insomma mi spiace dirlo ma 'Hameln' é il non plus ultra dell'inutilità, 50 lunghissimi minuti in cui non si capisce dove si voglia andare a parare … pezzi lunghi (troppo lunghi per la pochezza qualitativa) e piatti, senza alcun sussulto, almeno che un brevissimo coro ecclesiastico non debba essere annoverato nella categoria 'strappa applausi' ; una mancanza di idee abbastanza palese e talmente pronunciata da non far risaltre nessun brano sull'altro, tutto ampiamente sepolto sotto una coltre di mediocrità … mi meraviglio molto che la Northern Silence Productions, che é una label di valore e con nomi di un certo valore nel proprio rooster, Faidra su tutti, abbia preso un abbaglio del genere , o sono solo semplicemente io che non riesco ad essere sulla stessa lunghezza d'onda … in ogni caso, 'Hameln' per me é album semplicemente da dimenticare ...