Dopo due full-length che li hanno avvicinati “pericolosamente” al gotha del rock melodico internazionale, questo “Infinity” non fa altro che avvalorare il ruolo prioritario dei Seventh Crystal in una scena di riferimento sempre molto affollata e altrettanto competitiva.
Cinque brani che rappresentano una godibilissima appendice all’eccellente “Wonderland” (i pezzi appartengono alle stesse sessioni di registrazione del suddetto albo) e che tuttavia nelle intenzioni del gruppo possedevano la “dignità” necessaria a vivere di “vita propria”, esibendo sfumature lievemente divergenti dal tipico sound del sestetto svedese.
E proprio di “sfumature” si tratta, dal momento che nel programma è possibile rilevare soltanto un briciolo di aggressività in più e un leggerissimo velo di supplementare inquietudine, inseriti in un modus operandi già molto appassionante ed ispirato.
Insomma, altre cinque belle canzoni da consegnare con entusiasmo ai (tanti, spero …) cultori degli scandinavi, i quali nella title-track dell’opera ritroveranno tutte le migliori peculiarità dei loro beniamini declinate attraverso un clima sonoro intenso e vagamente fosco.
“Memory lane” mantiene le medesime prerogative sonore schiudendosi tuttavia ad una maggiore solarità armonica, mentre in “Ready, set, go!” è l’energia pulsante a prendere il sopravvento, impastata con quel pizzico di “modernità” utile a garantire la “conservazione della specie”.
La romantica “Rivals” contribuisce a sottolineare ancora una volta le impressionanti doti tecnico / interpretative e la sensibilità vocale di Kristian Fyhr, impegnato subito dopo a pilotare la briosa costruzione melodica di “Silence”, un altro ottimo frammento sonoro da aggiungere al coinvolgente repertorio dei nostri.
“Infinity” placa l’incontenibile smania di “novità” dei fans più avidi e allo stesso tempo li rassicura sulle spiccate qualità espressive dei Seventh Crystal, confermandoli come un’entità artistica già molto “matura” e ciononostante forse ancora alla ricerca del suo suono “definitivo” … nell’attesa di eventuali ulteriori sviluppi futuri, godiamoci appieno questo brillante presente.