Pare che il talentuoso cantante australiano (nato a Glasgow)
Jimmy Barnes sia uscito completamente dal radar dei fans dell'hard rock, stando alle pubblicazioni della critica odierna, ed è un vero peccato perché con la sua voce arcigna e graffiante era una stella di prima grandezza nel suo paese.
Agli esordi cantava con un gruppo di Adelaide sin dal 1974 chiamato
Cold Chisel. Nel 1976 si trasferiscono a Sydney e cominciano a ottenere successo con le loro canzoni aggressive di R&B e rock'n'roll, influenzati da gruppi come
Traffic,
Free e
Led Zeppelin.
Il debutto arriva nel 1978 con
Cold Chisel, bissato un anno più tardi da
Breakfast At Sweethearts. Poi nell'80 sfornano il loro disco più celebre,
East, con il quale i Cold Chisel diventano delle star. Quindi il live (
Swingshift) per chiudere la carriera con
Circus Animals dell'82.
A questo punto Jimmy Barnes si mette in proprio e, analogamente agli
Ac/Dc, la discografia australiana diverge da quella internazionale. '
Jimmy Barnes' infatti raccoglie il meglio dei suoi due lavori usciti in Australia (
Bodyswerve dell'84 e
Working Class Man dell'85). Ma è con questo straordinario
Freight Train Heart che il nostro doveva operare il salto di qualità che, almeno dal punto di vista della critica, avvenne.
Forte del contratto con la
Geffen, le canzoni sono scritte da Jimmy Barnes in collaborazione con
Jonathan Cain,
Jim Vellence (noto per il suo lavoro con
Bryan Adams),
Desmond Child. Nel disco vi suonano
Neil Schon,
Rick Brewstek (
Angel City),
Jonathan Cain e
Randy Jackson fra gli altri.
Si comincia con
Driving Wheels ed è subito grande hard rock di frontiera, venato di blues misto ad un tocco di aor e, tra le backing vocals, spunta anche
David Glen Eisley (
Giuffria).
Seven Days è un riadattamento alla canzone di
Dylan che qui rivive sotto nuova luce, perfettamente in linea con lo stile dell'album.
Too Much Ain't Enough Love è una dinamica canzone dettata da Jonathan Cain e Neil Schon che non mancherà di affascinare i fans dei
Journey. Riff scoppiettante per
Lesson In Love, a metà tra Southern e Ac/Dc, con una prova magistrale di Jimmy.
Waitin For The Heartache vede alle backing vocals
Joe Lynn Turner e
Louie Merlino, con un altro coro che non marcherà di sedurre, ancora, i fans dei Journey.
Last Frontier, come dice il titolo, è un'altra canzone intimista di frontiera in cui lo sviluppo armonico è semplicemente irresistibile, come le chitarre di Schon.
Do Or Die è a metà tra il rock e il boogie, una vera
ball of Fire per scatenarsi.
I Wanna Get Started With You è blues ed il risultato è ancora una volta brillante. Chiude
Walk On, dove all'armonica è presente
Huey Lewis, e suona come una ballad dei Journey in chiave più arcigna.
Un disco tagliato per il mercato americano questo
Freight Train Heart, un magnifico affresco di super musicisti.
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