Premessa : cercheró di essere ‘professionale’ (perció non scriveró insulti) rapido e conciso per evitare perdite di tempo …
Svolgimento : ‘Vulgäre, deutsche Hassmusik’ é totalmente inutile e la sua stessa esistenza non si giustifica nel 2023 neanche se fosse il demo di mio cuggino di Torino.
Argomentazioni : il tessuto sonoro di base é una specie di folk da sagra degli ubriachi di plutonio, spacciato per vino, sul quale si inseriscono a caso influenze black/death. L’utilizzo della voce pulita é veramente fastidiosa e diffusa in tutti i pezzi, ciononostante il growl é addirittura peggio. Il top peró lo si raggiunge con la tastierina che infesta tutti i pezzi volendo creare un’atmosfera ‘medievale’ e riuscendo invece a ridurre il tutto a musichetta per bebé . Il pezzo migliore ‘Tränensäufer’ raggiunge a malapena la mediocrità e ció vi serva da metro di paragone se decidete di suicidarvi a livello sonoro dando una chance a ‘Vulgäre, deutsche Hassmusik’
Considerazioni finali : perché una stimata extreme label come la Purity Through Fire si copra di ridicolo dando alle stampe quest’album é un mistero (al netto del 'successo' che la band ha in Germania) , io ho sprecato , si letteralmente sprecato 39’ della mia vita, non fate altrettanto.