Un album che si intitola "Ass Troubles" e contiene perle come "Atomic Fart" o "Quero Cagar e Não Posso" (usate un traduttore...) che musica conterrà?

Di merda direte!

Beh, se è vero che la cacca è al centro del concept del gruppo portoghese dei Serrabulho, è anche vero che il loro obiettivo di suonare "Happy Grind" risulta essere centrato alla grande.
I brani del quartetto uniscono un micidiale impatto grindcore ad una vena ironica/demenziale molto marcata, creando musica dal fortissimo sapore punk e dalla attitudine ferocemente strafottente.
Il gruppo suona molto bene, scrive brani, come da manuale del genere, molto brevi, inserisce sample di ogni genere, adopera un mix di voci che vanno dal porco scannato allo scream isterico a non ben identificati rantoli e crea un album che, se non rivoluzionerà le sorti della musica, si lascia comunque ascoltare con il sorriso stampato in faccia e la voglia di scuotere il capoccione.
E questo, credo, fosse l'intento dei Serrabulho che, dunque, colgono perfettamente nel segno.

Adesso andate tutti a cagare.