Copertina

Info

Anno di uscita:2012
Durata:60 min.
Etichetta:Peaceville Records

Tracklist

  1. KNEEL TILL DOOMSDAY
  2. THE POOREST WALTZ
  3. A TAPESTRY SCORNED
  4. LIKE A PERPETUAL FUNERAL
  5. A MAP OF ALL OUR FAILURES
  6. HAIL ODYSSEUS
  7. WITHIN THE PRESENCE OF ABSENCE
  8. ABANDONED AS CHRIST

Line up

  • Andrew Craighan: Guitars
  • Aaron Stainthorpe: Vocals
  • Hamish Hamilton Glencross: Guitars
  • Lena Abé: Bass
  • Shaun Macgowan: Keyboards, Violin
  • Shaun Taylor-Steels: Drums

Voto medio utenti

Inserito il 15 ott 2012 alle 19:50

Bellissimo... sarà la colonna sonora del mio autunno! ^^

Inserito il 15 ott 2012 alle 22:30

Nn condivido affatto il discorso "antievolutivo" fatto sui My Dying Bride, trovo invece che la band di Aaron sia tra le poche a poter vantare una qualità di album sempre mediamente elevata, senza per questo aver mai rinnegato le origini. I Paradise Lost nn sono neanche degni di essere menzionati in un articolo riguardante i My Dying Bride, discorso a parte meritano gli Anathema la cui scelte stilistiche possono non piacere ma almeno sono coerenti e nn dettate dalla facile ricerca del guadagno. Cmq questa ennesima "copia carbone" farà bella figura nella loro coerente discografia...

Inserito il 15 ott 2012 alle 22:49

Devo quotare parola per parola il "buon" Odium.

Inserito il 15 ott 2012 alle 22:52

Laura sono pienamente d'accordo con te, fai conto che dopo "Turn Loose" e "The Angel..." i miei album preferiti dei My Dying Bride sono "34,788% Complete" ed il recente "Evinta", sinceramente per il resto mi sembrano sempre album di mestiere, buoni, niente da ridire su questo, ma purtroppo niente di più, eppure hanno dimostrato di essere capaci di fare cose di gran lunga più interessanti....

Inserito il 16 ott 2012 alle 08:56

No dài Anakin, dire che sono "di mestiere" dischi come Light at the end, The dreadful hours, Songs of darkness mi pare fuori luogo. L'unico disco deboluccio è For lies I sire, il resto sono spettacolari: non innovativi? chissenefrega, nel loro genere sono imbattibili. Peccato che dal vivo siano pietosi.

Inserito il 16 ott 2012 alle 10:26

Dal vivo pietosi??? Mi sa che abbiamo visto due bands differenti allora... per me dal vivo sono dei maestri ed Aaron (sostenuto da una band di tutto rispetto) è un teatrante di prima caratura, bravissimo nel creare atmosfere drammatiche e solenni. D'accordissimo con chi difende in toto la loro discografia: coerente e di valore come poche altre a mio parere.

Inserito il 16 ott 2012 alle 12:04

Boh, li ho visti tre volte e tre volte mio hanno deluso. Sarà che le atmosfere dei dischi si perdono, sarà che ascoltare certi pezzi in una stanza buia e silenziosa o in un salone con puzza di birra è molto diverso... fatto sta che li trovo che live perdano tutto il loro perchè.

Inserito il 16 ott 2012 alle 13:33

Laura sono pienamente d'accordo con te, fai conto che dopo "Turn Loose" e "The Angel..." i miei album preferiti dei My Dying Bride sono "34,788% Complete" ed il recente "Evinta", sinceramente per il resto mi sembrano sempre album di mestiere, buoni, niente da ridire su questo, ma purtroppo niente di più, eppure hanno dimostrato di essere capaci di fare cose di gran lunga più interessanti.... Concordo anche sugli album preferiti. Fermo restando ciò di cui entrambi siamo convinti, dai comunque un ascolto a questo ultimo album. E' un bel lavoro.

Inserito il 07 nov 2012 alle 20:00

concordo con la recensione, non con il fatto che dopo 34,salcazzo% gli ultimi due sono i migliori. Hanno mantenuto sempre un'ottima qualità nelle loro uscite e ritengo dischi come Light at the end of the world e Dreadful Hours ai livelli delle loro prime opere. Hanno praticamente inventato uno stile musicale, che mischia doom, gothic ed in parte death e black e, come tanti gruppi capisaldi nei vari stili musicali, è giusto che continuino in quello che meglio riescono e sanno comporre. Fino ad ora non hanno sbagliato un colpo ed ho apprezzato tutti i loro lavori; solo For lies I sire lo trovo leggermente inferiore ma con quest'ultimo sono tornati alla grande. Non vedo l'ora di rivederli dal vivo a Dicembre, l'ultima volta li ho visti al tour di Light at the end...

Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.