Copertina 7

Info

Anno di uscita:2004
Durata:59 min.
Etichetta:Ulftone
Distribuzione:Frontiers

Tracklist

  1. WE HATE
  2. GIRL ON A MISSION
  3. SHAKE ME
  4. ALL FIRED UP
  5. HATE LIES
  6. LIPS
  7. WHITE TRASH
  8. JESUS OF COOL
  9. 2 MUCH 4 YOU
  10. THE GODDESS
  11. STRIKE ME BLIND
  12. WAR AND PEACE SONG
  13. ANOTHER GOOD MAN
  14. TORN APART

Line up

  • Nina C. Alice: vocals
  • Jim Voxx: guitars
  • Spray: bass
  • Damien Insane: drums

Voto medio utenti

Recensire il combo tedesco che prende il monicker di Skew Siskin non è certamente un impresa titanica, ma ho dovuto riflettere un pochino sul come prendere (ehi, non capite male!) questo 'Album Of The Year', arrivando alla conclusione che la giusta via da seguire sia quella tracciata già di per se dal titolo dell'album, quanto meno pretenzioso ma decisamente sfacciato nella sua "ignoranza". Ecco con quale stato d'animo bisogna ascoltare questo platter, ovvero aspettandosi un qualcosa di "ignorante" fino al midollo, un qualcosa di grezzo, ma dannatamente divertente e coinvolgente. Se questa sarà la vostra premessa, allora avrete tra le mani magari non l'album dell'anno, ma di sicuro dischetto che vi farà felici della spesa appena fatta. Le scariche adrenaliniche in perfetto Blues elettrico (il furto ai danni degli AC/DC fa urlare al plagio!) di 'All Fired Up' o ancora peggio di 'White Trash' (praticamente sputata a niente poco di meno che 'Let There Be Rock') e di 'Goddess' (mi chiedo ove sarebbero ora i Skew Siskin se la band di Angus fosse mai esistita), le contaminazioni Metal Punk degne dei grandissimi Motorhead (la ruvida opener 'We Hate', il groove di 'Shake Me', ove compare proprio Mr. Kilmister in veste di ospite e l'aggressivo fast Boogie di 'Jesus Of Cool' ne sono fedeli proseliti), le influenze elettroniche spudoratamente vicine al classico sound di Marilyn Manson, che raggiungono l'apice con il verso che 'Girl On A Mission' compie nei riguardi di 'The Beautiful People', ed i richiami non celati all'inconfondibile stile che Mr. Tyler (leggi Aerosmith) sciolina nelle ballad, sono tutti tasselli che vanno a comporre questo puzzle sonoro dei Skew Siskin (che per la cronaca escono con il quarto album della loro storia). Mi rendo conto che normalmente questi fattori presupporrebbero una stroncatura di un album, ma invece, andando controcorrente, vi ribadisco quanto detto ad inizio rece, aggiungendo che questo dischetto è tremendamente frizzante, grintoso, energico ed onesto, pregio riscontrabile in pochi altri album Rock N'Roll - o che si auto definiscono tali - di questi ultimi anni. Il combo capitanato dalla signorina Nina possiede la dinamite in corpo (he he, deve pensarlo anche Lemmy, visto che questi quattro tedeschi sono stati in tour con i Motorhead stessi… strano, no?), poco importa se la parola originale questa band non sa neanche cosa significhi. Premete il tasto Play del vostro lettore e lasciate esplodere 'Album Of The Year' nella vostra testa. Rock N'Roll ad alto voltaggio, baby. Sanguigni, e scusate ancora la ripetizione, "ignoranti" al punto più che giusto.
Recensione a cura di Massimo 'Whora' Pirazzoli

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