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Gruppo:Node

All'indomani della ristampa dei primi due lavori della band, racchiusi oggi in un unico cd, abbiamo contattato i milanesi NODE, alle prese con un attacco fulminante di pazzia...

Come vi è venuto in mente di far ristampare i primi due lavori della band?

Una mattina….ci siam svegliati…oh bella ciao, bella ciao, bella ciao –ciao- ciao…..eh daiiii scherzooooo!!!!!!
Semplicemente Ask e Technical Crime erano fuori produzione e ci sembrava giusto dare la possibilita’ ai fans che ci seguono di mostrare le origini della band (che tra le altre cose mi vedevano lontano anni luce).
Il tutto e’ stato impreziosito dalla traccia video realizzata da quel criminale di Gary che ritrae la band nelle sue due faccie: quella minchiona E QUELLA NECK BREAKIN’ HA HA HAAAAAAA!!!!!!!

Avete avuto modo di comparare quei Node con quelli dell'ultimo album? Siete soddisfatti della vostra evoluzione o credete di dover ancora svilupparvi?

Onestamente abbiamo ancora da imparare molto….abbiamo certamente i nostri punti di forza ma anche le nostre 1000 debolezze…
Rispetto ai nostri esordi posso affermare che la band ha indubbiamente compiuto passi da gigante ma la strada per la perfezione e’ assai lontana…

Qual è stato il momento più triste della vostra carriera e quello più gratificante?

Il momento piu’ triste e’ senza dubbio constatare che nonostante INNUMEREVOLI sforzi la situazione italiana non cambiera’ mai…
Eccetto tre Cristi in croce e una decina scarsa di band che hanno voglia di spaccare, il sonno generale e’ raccapricciante.
I momenti piu’ soddisfacenti sono senza dubbio l’affetto dei fan sotto il palco…
Se i Node vivono e’ solo grazie alla loro energia…Keep on rockin’…

Siete molto presenti a livello internet, anche grazie al vostro sito. Pensate che questo sia destinato ad essere un mezzo sempre più fondamentale?

Internet non e’ fondamentale…DI PIU’…
E’ il mezzo piu’ comodo e veloce per diffondere il proprio verbo ( purtroppo anche con la masterizzazione), grazie al quale centinaia di bands esistono e suonano in giro.
Noi compresi…ecco l’importanza di avere un sito elegante, ricco, ben curato e soprattutto aggiornato.

Dieci anni di carriera...cosa è cambiato intorno a voi, e magari dentro di voi, nei riguardi della scena italiana?

L’attitudine.
Questo sia dentro che fuori noi…dopo tanti anni se siamo in piedi oltre all’affetto dei fans e’ per la nostra attitudine verso la musica, registrare dischi, fare miliardi di concerti e vedere che qualcosa attorno a te, anche un minimo, si muove e ti da quella carica che ti serve per rimanere a galla!!!!
Se poi vogliamo analizzare esternamente la situazione ti diro’ che come paese qualitativamente parlando stiamo crescendo e tra poco sara’ tempo di raccogliere frutti…
Ne approfitto per nominare un nome tra tutti : Lacuna Coil.

Qual è la critica più cattiva ed ingiustificata che vi è stata rivolta?

TUTTI I NODE VENGONO AL PETTING HA HA HA HA (lol, la follia dilagante, NdGraz)

Perchè nell'ambito della musica estrema siamo fermi ai soliti grandi nomi di fine anni'80 che non trovano un vero sostituto dalle giovani formazioni?

Se ti riferisci al territorio italiano a parte Necrodeath e Extrema non penso si sia mai concretizzato un filone degno di essere considerato.
In generale comunque molte formazioni nuove hanno gia’ potuto lasciare un breve segno nella storia del metal estremo…
Tralasciando fenomeni come Slipknot , Cradle of Filth, Rammstein, possiamo parlare di bands di tutto rispetto come The Haunted, Soilwork, Mastodon, Killswitch Engagè…beh ovviamente siamo lontani da quanto tracciato negli eighties da band quali Slayer, Death, Testament e via scorrendo ma dobbiamo tenere conto del fatto che all’epoca il genere era “nuovo” e di conseguenza attraente nei confronti di chi voleva avvicinarsi a sonorita’ piu’ cattive di Iron Maiden e Saxon…
Oggi e’ tutto in proporzione a quanto scritto nella storia dell’estremo e del metal in generale e chi riesce ad emergere degnamente dal marasma, guadagna solo la mia stima.

Come saltano fuori Satomi e Cristina D'Avena come musicisti favoriti? :P Nascondono comunque una passione per anime e manga? Se sì...parliamone :D

Ha ha ha, no niente manga e anime…si tratta semplicemente dei miei idoli d’infanzia.
Satomi e’ stato, e’ e sara’ sempre un figo e sfido chiunque ad affermare il contrario.
Certo Mirko e’ la faccia dei Bee Hive ma il vero motore della band e’ sempre stato il mitico keyboarder dalla chioma violetto – milka he he he…
Cristina D’avena invece, oltre a essere stato il mio 1° concerto dal vivo e’ stata la voce che da piccolo accompagnava i miei pomeriggi ed in generale i miei sogni.
Grazie Cristina!!!!! (... NdGraz)

Che piani avete per il futuro?

Fare un album che possa sciogliere l’ascoltatore tanto e’ pesante he he…….
Il nuovo “AS GOD KILLS” sta venendo fuori tipo mina antiuomo.
Regola numero 1 scordarsi le melodie e le intricazioni alla “Sweatshops” e le sperimentazioni di “Das Kapital”.
Ad agosto saremo di nuovo in Svezia e poi dopo riprenderemo l’attivita’ live (che comunque non si arrestera’ mai)…check alwais Node on stage!!!!

Un saluto ai nostri lettori!

Grazie di cuore amici!!!
Siete sempre i benvenuti ai nostri shows o nella nostra saletta per una birra gelida….
Banzaaaaaaaiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!!!
Un grazie di cuore a Sara…keep on thrashin’ girl!!!

Intervista a cura di Gianluca 'Graz' Grazioli

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