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Gruppo:NeverDream

"Chemical Faith" è uno degli album rivelazione di quest'anno, per quanto riguarda i gruppi emergenti della nostra penisola. Fresco, curato, intelligente: ha tutte le caratteristiche per diventare un classico, almeno nel suo piccolo. Alcune finezze, come l'inserimento del sax o un pezzo cantato in italiano, meritano di essere approfondite!

La prima domanda è d'obbligo: perché proprio Christiane F. e i suoi ragazzi dello zoo di Berlino? Qual'è l'opinione della band rispetto alle droghe, leggere o pesanti?
Christiane F. perché è stato il libro, e di conseguenza il film, che secondo me ha deviato il corso storico della tossicodipendenza in europa, e non solo. Questo racconto verità ha messo a nudo le facce reali della tossicodipendenza e della prostituzione giovanile che andavano dilagandosi nella fine degli anni 70/inizi 80. Ha fatto capire ciò che veramente significava entrare nel tunnel del "bianco credere", con tutte le sue mille desolazioni. E' stato secondo me un importante freno, per questa gigantesca piaga sociale; ma forse proprio il tema "Christiane F." perché, credo che l'alone cupo che lo circonda, sia molto vicino alla nostra essenza di musica... non è stato facile rendere vivo, ciò che era morto.
Per quanto riguarda l'opinione sulle droghe leggere o pesanti:.... no comment... :-)

Come nascono i Neverdream? Quasi per caso da un gruppo di amici, o è il frutto di un vero e proprio progetto?
Pensandoci bene, entrambi. Perché tutto è nato da un gioco, da una passione infinita per la musica di 5 amici, che ci ha portato nel corso degli anni, a sperimentare a comporre (non sempre grandi cose...:-)) nello scopo di trovare l'indirizzo giusto. Ma allo stesso tempo anche progetto; nella ricerca del suono, dell'arrangiamento, dei testi, con grande applicazione e impegno.

"Chemical Faith" mostra una maturità artistica notevole per una band alla seconda release da studio. Avete avuto qualche esperienza precedente con altri gruppi in questo senso?
No, nessuna, "Chemical Faith" è frutto di 7 mesi di songwriting, e di 7 mesi di registrazione. Fatti da una band che per la prima volta affrontava un full lenght.
Durante tutto l'ascolto la cosa che colpisce è il riuscito bilanciamento tra parti più delicate e momenti aggressivi e rabbiosi.

Quale background di influenze ha portato con sé ciascun musicista dei Neverdream?
Sinceramenete molto simili, sai essendo amici da sempre abbiamo praticamente ascoltato metal insieme, siamo cresciuti con gli stessi gruppi, abbiamo visto gli stessi concerti. A riguardo proprio delle influenze specifiche, è innegabile la nostra devozione al "teatro del sogno". Ma non si soffermano qui, infatti siamo anche amanti del trash bay area, del death melodico svedese, ecc... insomma molto varie, e penso che si possa anche capire da "Chemical faith".

Tecnica esecutiva o capacità di emozionare?! Come ottenete la giusta misura tra queste due tendenze?
Assolutamente capacità di emozionare!!! ...sai io ho studiato batteria/armonia/solfeggio per 10 anni quasi, e sono arrivato alla conclusione che la tecnica esecutiva, serva soltanto per mettere in pratica ciò che si pensa su di un pentagramma! penso che.. la dimostrazione della propria bravura sia molto lontana dal trasmettere emozioni!

Da dove nasce l'idea di integrare un sax nel vostro sound?
Fabrizio Dottori è un mio grande amico, con il quale ho collaborato in un'altra band (non metal). E' un musicista fantastico, avevamo bisogno secondo me di quella melodia, scarna... incisiva.. che colpisse subito. Ed è stato automatico, pensare ad un sax, e soprattutto a Fabrizio. Ah, visti i risultati è diventato membro ufficiale!

Ho trovato interessante l'idea di un pezzo cantato in italiano. Pensate di estendere questo tentativo in futuro, o è stato solo un episodio isolato?
Non vorrei sembrarti scortese, ma sinceramente non lo so. Sono contento comunque che tu l'abbia apprezzato. Sai temevamo molto questo passo.

Una musica complessa come la vostra richiederà certamente molti sforzi per essere riproposta dal vivo. Riuscite a renderla nella giusta maniera o c'è ancora da migliorare sotto questo punto di vista?
Hai proprio ragione!! Stiamo lavorando tantissimo in sala prove proprio per questo motivo, stiamo cercando di riproporre tutto il possibile, con l'ausilio di sequencer, per le voci, batterie elettroniche e cose varie. E per il resto tanto lavoro dinamico e tante ore di prove!!!

Dopo un concept maturo e riuscito come "Chemical Faith" dove trovate gli stimoli per ributtarvi in studio a comporre qualcosa di nuovo?
Sinceramenete non vediamo l'ora..... casomai con una produzione :-)
Abbiamo già il prossimo tema del concept, che sveleremo più in là. La fatica sarà tanta come lo è stata per "Chemical Faith", ma le soddisfazioni che ci stiamo prendendo in questi tempi,la stanno pian piano ripagando.

Ancora complimenti per l'ottimo lavoro! Lasciate il vostro saluto ai lettori di EUTK...
Peace and love
Redemption, ashes, loneliness.......
Chemical Faith

Intervista a cura di Alessandro 'Ripe' Riperi

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