Avenger: The Interview Never Stops

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Gruppo:Avenger

Per raccogliere questa intervista pensavamo di doverci introdurre nell'apparentemente inaccessibile sede dalle Stark Industries, dove ad accoglierci per rispondere alla nostre domande sugli Avenger si sarebbero dovuti presentare Iron Man e Thor.
Solo dopo si è realizzato che non avremmo dovuto intervistare dei supereroi ma il cantante e il batterista di una di quelle formazioni che hanno fatto grande la N.W.O.B.H.M. e mi riferisco a quegli Avenger che, dopo una lunga pausa durata quasi due decenni, hanno da poco realizzato il loro terzo album, "The Slaughter Never Stops", sotto la guida dei qui presenti Ian Swift e Gary Young.

La prima domanda non può che essere una sola: quali sono le vostre motivazioni e che cosa ha spinto gli Avenger a tornare sulla scena Metal con un nuovo album?
Gary: Ciao Sergio!!! La popolarità suscitata dall'antologia "Too Wild too Tame" e dall'uscita in contemporanea della ristampa di entrambi i nostri album in America Latina, è stato un fattore di grande importanza, anche se questo sarebbe potuto accaduto prima. Al momento delle ristampe i membri principali degli Avenger, il sottoscritto, Ian Swift e Mick Moore erano già stati in grado di rimettere assieme il gruppo, con l'aiuto di due grandi nuovi chitarristi, e con questa rinnovata formazione siamo andati in tour con gli Y&T suonando diversi concerti europei, praticamente ci siamo rimessi nuovamente insieme da allora... e sono ormai dieci anni da oggi!!! Dal 2015...
E la seconda domanda è perché avete aspettato cosi tanti fucking years?
Ian: Penso che il motivo sia stato che principalmente abbiamo suonato in altre band dopo lo split degli Avenger, Gary era entrato nei Blitzkrieg così come io ho fatto parte degli Atomkraft e di altri gruppi, quindi non c'era stata la giusta occasione per riformare gli Avenger fino a quando non lo abbiamo fatto, anche se col senno del poi ci rammarichiamo di non esserci sforzati di anticipare le cose.
Ehm... ma nei primi giorni dopo il vostro ritorno vi ricordavate ancora come suonare tutte le vecchie canzoni?
Ian: Hehehe!! Si forse abbiamo dovuto rispolverare un po' le ragnatele, ma è stato bello suonare le vecchie canzoni, anche perchè significano ancora molto per noi.
Scusa.. ora cerco di essere un po' più serio, che ne diti di presentarci i nuovi Avenger e raccontarci una breve storia della band e dei suoi singoli membri? C'è stato anche un piccolo cambiamento del moniker, vero?
Gary: I nuovi Avenger sono formati da Ian alla voce, Liam Thompson e Sean Jefferies alle lead guitars, Ian Fuzz Fulton al basso ed il sottoscritto alla batteria. Liam è con noi dal momento che la band si è riformata ed è ora il chitarrista con l'anzianità di servizio negli Avenger in assoluto più lunga, più di quanto chiunque altro sin dal 1980, Sean si è unito poco dopo (così è al secondo posto come anzianità di servizio alla chitarra eheh). Fuzz era originariamente il nostro tecnico delle chitarre nel 2005, ha poi suonato il basso in occasione di un concerto nel 2007 e da allora è diventato il nostro bassista. Ovviamente io e Ian siamo dalla formazione originale dal 1982.
Sì, il moniker è cambiato un po' soprattutto per evitare confusione con gli altri Avengers là fuori, anche se noi restiamo gli originali e quelli più vecchi ect... così in una qualsiasi situazione dove possano esserci delle confusioni saremo gli AVENGER UK!!!
Naturalmente, ho alcune domande sul vostro nuovo album. Sei felice di come è stato accolto finora?
Gary: WoW!!! la reazione all'album è andata oltre le migliori aspettative (grazie a tutti!!). Ci abbiamo messo dentro un sacco di tempo e di lavoro, non solo da parte nostra ma anche dal produttore Dean Thompson. la stampa e i nostri fans ed amici hanno fatto si che tutto il lavoro ne valesse assolutamente la pena, ne siamo felici.
"The Slaughter Never Stops" mostra un suono e un feeling tipicamente in stile "New Wave Of British Heavy Metal" dei primi anni '80. Nessuna tentazione nel tentare qualcosa di veramente diverso?
Ian: Non credo che potremmo mai allontanarci troppo dalle nostre radici, onestamente penso che se anche avessimo provato a cambiare qualcosa, avrebbe comunque suonato sempre molto NWOBHM, forse in futuro potremmo accelerare un po' i ritmi o aggiungere un riff thrash qua e là, che comunque abbiamo già avuto sul nuovo album, ma in linea generale non aspettatevi altro che sentirci suonare come gli Avenger hanno sempre fatto... e che è anche come lo vogliamo noi.
"The Slaughter Never Stops" è un titolo forte, c'è dietro qualche significato speciale? O semplicemente avete pensato che suonasse bene?
Gary:: Il titolo è cool e suona bene, ma era anche una dichiarazione di intenti... THE-SLAUGHTER-NEVER-STOPS!!!! Gli Avenger continuano, la musica che suoniamo continua... questo è il messaggio.
Beh... forse però l'artwork non è così cool come la musica, giusto?
Gary: Siamo soddisfatti, volevamo avere una copertina che avesse una connessione con i nostri dischi precedenti e se si guarda al singolo e ai due album si può vedere più chiaramente che cosa avevamo in mente.
Quando avete iniziato a lavorare sulle nuove canzoni per l'album?
Ian: Forse addirittura già dal 2004, e alcune delle idee sono ancora più vecchie e ci abbiamo messo dentro un sacco di tempo e di lavoro.
Nell'album ci sono canzoni del passato che non erano mai apparse nei dischi precedenti? Sai... c'è una canzone intitolata "Killers" che suona molto familiare... ehehe
Ian: Ci sono un po' di idee musicali dei vecchi tempi ma generalmente si tratta di materiale che è stato scritto appositamente per l'album con l'intento di continuare dove ci eravamo interrotti con "Killer Elite". Sì!!! "Killers" rende alla grande, non è vero eh??
Cosa ci puoi dire riguardo alle liriche di brani come "Decimated" (la canzone che preferisco) o "Flayer Psychosis"? E "Into the Nexus" ha qualche relazione con l'universo di Star Trek?
Gary: Dato che sei italiano potresti avere familiarità con la vecchia pratica romana antica della decimazione? Se una antica legione romana rompeva i ranghi in battaglia il Tribuno avrebbe decimato i legionari uccidendo ogni decimo uomo. Numero 10!!! Devi morire!!! E così furono decimati.
"Flayer ..." è incentrata sulla figura del serial killer americano Ed Gein, mentre "Into the Nexus" racconta della prima esplorazione dello spazio alla velocità della luce ed il pericolo di navigare così velocemente, ma anche del tempo che vi va per viaggiare così lontano... e devo ammettere che c'è anche un po' di Star Trek.
Cosa vedete nel vostro futuro? Andrete in tour per promuove l'album oppure vi metterete al lavoro per il prossimo?
Ian: Il futuro sembra molto buono grazie alle reazioni positive che l'album ha ricevuto, quest'anno suoneremo in tutta Europa e nel Regno Unito per promuoverlo. Il nostro prossimo lavoro sarà molto probabilmente un album dal vivo e/o un DVD, dopo di che prevediamo un altro studio album.
Vi ringrazio molto per aver partecipato a questa intervista, avete qualche messaggio importante da consegnare alle più giovani generazioni di metallari del mondo?
Gary/Ian: Sì, il nuovo album di Avenger THE SLAUGHTER NEVER STOPS!!!. Check it out e poi ci vedremo nel corso del 2015.
Intervista a cura di Sergio 'Ermo' Rapetti

Ultimi commenti dei lettori

Inserito il 31 gen 2015 alle 17:01

Capitan Ermo con il suo scudo metallico, lui si che è un avengia della musica! ahahah Gran bel disco "The Slaughter Never Stops", giusto per ricordare che 'sta musica non la fanno solo gli Enforcer eh... anzi, 'sti vecchiacci sanno dare ancora belle soddisfazioni, support!