(03 ottobre 2023) Blind Guardian @ Alcatraz, Milano

Info

Provincia:MI
Costo:52 euro
Dopo sette anni di assenza - e una pandemia di mezzo che ha stravolto tutti i programmi - i Bardi sono tornati a Milano con una tappa del tour a supporto del loro nuovo album "The God Machine", lavoro che a mio parere è il loro migliore dai tempi di "Nightfall In Middle Earth". C'era tanta attesa quindi di sapere come avrebbero reso i nuovi pezzi dal vivo e soprattutto un po' di incertezza sulla tenuta di Hansi che in passato ha avuto parecchi problemi fisici e si avvicina ormai a spegnere le sessanta candeline.

La location scelta dagli organizzatori è l'Alcatraz. Purtroppo il panorama delle strutture per concerti del nostro paese è quello che tristemente già conosciamo, e dobbiamo prepararci alla solita acustica non proprio impeccabile. Tra l'altro mi permetto di aprire una piccola parentesi: 55€ per il biglietto di una band che non ha a supporto nessun co-headliner è una cifra veramente assurda. Capisco che tutto è aumentato e anche i Blind devono fare la spesa alla Lidl di Krefeld, ma di questo passo andare ai concerti diventerà un'attività di lusso da riservare un paio di volte l'anno per le occasioni speciali. Stendiamo un velo pietoso anche sugli 8€ richiesti per una birra alla spina di mediocre qualità...

Immagine

Detto questo, l'apertura riservata agli israeliani Scardust a momenti mi fa quasi ricredere sulla qualità del suono. Ammetto di aver conosciuto questa band solo poco tempo fa, e di aver recuperato in fretta e furia i due album che hanno pubblicato finora. La loro ricetta non è delle più originali: un mix di Symphony X per quanto riguarda il riffing ed Epica per le orchestrazioni, retto dalla grandissima perizia dei musicisti e soprattutto dal carisma cristallino di Noa Gruman. Compositrice, direttrice di un coro e soprattutto cantante cresciuta da una certa Floor Jansen, con un'estensione vocale enorme e la capacità di passare da soprano al growl senza soluzione di continuità.

Ero davvero curioso di sapere come tutto questo avrebbe funzionato dal vivo, e ha funzionato alla grande. Rispetto agli intricati album in studio non si è persa una nota, con una pulizia esecutiva davvero degna di nota. L'Alcatraz non ancora pieno dà comunque il suo supporto, anche se un po' di stanchezza si avverte verso la fine a causa della lunghezza ed eccessiva complessità dei pezzi non proprio ideali per i live.
Giusto il tempo dei ringraziamenti e di un selfie ricordo, e gli Scardust si congedano lasciando un ottimo ricordo nei presenti.

Immagine

Cala un telo sul palco e l'attesa si fa palpabile. Il locale si riempie fino a non avere più un buco libero. Non so se sia stato un sold out, ma la platea è quella delle grandi occasioni. Fa un po' impressione vedere come sia cambiato il pubblico metallaro negli ultimi vent'anni. Capelli lunghi e anfibi hanno lasciato il posto a pelate e sneaker. Siamo una marea di 'antenni nostalgici che smaniano per entrare nella macchina del tempo, anche se solo per un paio d'ore. Qualche famiglia con figli giovani però fa intravedere un barlume di speranza per il futuro. Qua e là si alza qualche coro "Guardian! Guardian!" mentre i nostri fanno un breve soundcheck. Improvvisamente le luci si spengono e la intro di "Imaginations From The Other Side" fa capire subito che sarà una serata magica.

Immagine

I suoni sono impastati, le chitarre si sentono a malapena, Hansi cerca di dosare bene la voce per non farsi male. Ma tutto questo passa in secondo piano, perché ci siamo noi a coprire qualsiasi cosa con la nostra voce. Le parole, la musica, gli assoli, tutto viene sottolineato dalle urla e dalla grande partecipazione del pubblico. Poco pogo, ma tantissime braccia alzate al cielo a sottolineare l'affetto per i Blind. Hansi se ne accorge e ringrazia più volte tra un pezzo e l'altro.
So che sono solo parole di circostanza che verranno pronunciate a ogni tappa, ma dal suo volto felice si capisce di quanto sia grato per aver avuto una carriera così fruttuosa. Non possiamo fare altro che dimostrargli di esserci meritati anche noi questa fortuna. I suoi compagni di avventura sono altrettanto felici, e lo sottolineano con ampi sorrisi e una prova tecnica in cui non si risparmiano mai, in particolare André che macina assoli con la precisione di un ragazzino.

Immagine

Un po' di spazio viene lasciato ai pezzi nuovi, che rendono davvero bene anche dal vivo. C'è meno partecipazione, questo è ovvio, e anche Hansi lo sa quando dichiara con piacere che ci saranno tanti classici. "Nightfall", "The script for my requiem" e "Time stands still" trasformano l'Alcatraz in una bolgia infernale, ma è sulle acustiche "The bard's song" e "Lord of the rings" che si vede quanto amore ci sia da parte di tutti.
Hansi non deve neanche fare la fatica di cantarle, si riposa un po' e al resto ci pensiamo noi. A dimostrazione del fatto che siamo tutti lì per la Storia, il pubblico esplode di nuovo su perle del lontano passato come "Majesty" e "Valhalla", dove cantiamo "Valhalla / Deliverance / Why've you ever forgotten me" fino allo sfinimento.

Immagine

Quando ormai sembra di aver già raggiunto l'apice esplode una "Mirror mirror" e lì davvero non c'è più niente da dire se non farsi trascinare da quella folla che ormai salta all'unisono come una cosa sola. Con tantissimi applausi, cori e un inchino dei Bardi finisce anche questo concerto che sono sicuro non avrà lasciato insoddisfatto nessuno. Poco importa se Hansi ha controllato la voce e i suoni non sono stati del tutto perfetti. Si esce con una lacrimuccia pensando che i Guardian rappresentano una parte fondamentale del nostro passato e per quello che si è visto hanno davanti ancora un radioso futuro. Grazie di tutto. "Farewell" he said.

Setlist:
Imaginations From the Other Side
Blood of the Elves
Nightfall
The Script for My Requiem
Violent Shadows
Skalds and Shadows
Time Stands Still (At the Iron Hill)
Deliver Us From Evil
The Bard's Song - In the Forest
Majesty
Traveler in Time
Sacred Worlds
Lord of the Rings
Valhalla
Mirror Mirror
Report a cura di Alessandro 'Ripe' Riperi

Ultimi commenti dei lettori

Non è ancora stato scritto nessun commento per questo concerto! Vuoi essere il primo?