Copertina 9

Info

Past
Genere:Power Metal
Anno di uscita:2001
Durata:59 min.
Etichetta:AFM
Distribuzione:Audioglobe

Tracklist

  1. PRELDUDE
  2. REACH OUT FOR THE LIGHT
  3. SERPENTS IN PARADISE
  4. MALLEUS MALEFICARUM
  5. BREAKING AWAY
  6. FAREWELL
  7. THE GLORY OF ROME
  8. IN NOMINE PATRIS
  9. AVANTASIA
  10. A NEW DIMENSION
  11. INSIDE
  12. SIGN OF THE CROSS
  13. THE TOWER

Line up

  • Tobias Sammet: vocals, keyboards
  • Alex Holzwarth (Rhapsody): drums
  • Markus Grosskopf (Helloween): bass
  • Henjo Richter (Gamma Ray): guitars
  • guests:
  • Ernie - vocals (2,5,6,9 & 13)
  • David DeFeis - vocals (3 & 13)
  • Ralf Zdiarstek - vocals (4 & 7)
  • Sharon Den Adel - vocals (6)
  • Rob Rock - vocals (7 & 12)
  • Oliver Hartmann - vocals (7, 12 & 13)
  • Andrè Matos - vocals (11, 12 & 13)
  • Kai Hansen - vocals (11& 12)
  • Timo Tolkki - spoken words (13)
  • Norman Meiritz - acoustic guitar (6)
  • Frank Tischer - piano (11)
  • Jens Ludwig - lead guitar (12 & 13)

Voto medio utenti

É il 1998 quando il cantante degli Edguy, Tobias Sammet, ha un progetto ambizioso: creare un'opera vera e propria, formando un supergruppo con i migliori artisti in ambito power metal.
Purtroppo allora non trova quasi nessuno disponibile per questo suo progetto. Sammet non si dà per vinto ed inizia a scrivere, passa qualche anno e finalmente trova musicisti per il suo progetto "Avantasia".
Nel 2001 esce "The Metal Opera Pt.1", un concept album power metal allo stato puro, un alternarsi di riff e doppio pedale a melodia e cori, tutto studiato nei minimi dettagli.
Ad aprire l'album, infatti, non poteva mancare un intro, ed ecco "Prelude", lieve sinfonia orchestrale di un minuto ripresa subito dalla chitarra di "Reach Out for the Light", una manciata di secondi, acuto di Sammet, doppio pedale e via, si parte, classico pezzo power, con cori pre ritornello e ottimo ritornello, ben strutturato e molto buona la prova di Markus al basso. Si passa a "Serpents in Paradise", ottimo pezzo, soprattutto nella parte centrale, riff, atmosfere, cori, assoli, ti trascinano nel bel mezzo dell'opera. "Malleus Maleficarum", un interludio dai toni cupi, a tratti inquietante, che ti conduce verso "Breaking Away", brano veloce e potente con un chorus davvero magnifico. Ed eccoci alla sesta song, "Farewell", una ballad che supera i sei minuti, pezzo dolce e melodico cantato da Sammet, Kiske e Sharon Del Adel. Chorus epico, assoli stupendi ma soprattutto un finale con la doppia voce di Kiske che ricorda tanto i vecchi Helloween. Che dire, un gran pezzo che mi ha convinto ad ascoltare l'album. Si schiaccia di nuovo l'acceleratore con "The Glory of Rome", pezzo potentissimo e veloce composto da cori e chitarre che sembrano intrecciarsi tra di loro. L'ottava song "In Nomine Patris" é un altro interludio che ci trascina verso la titletrack "Avantasia", pezzo potente ma al tempo stesso melodico. "A New Dimension", ennesimo interludio che precede "Inside", la seconda ballad dell'album, brano dolce di circa due minuti composto da pianoforte e voce. Il penultimo brano "Sing of the Cross" é indubbiamente il più completo dell'intero album, molto coinvolgente con diversi cambi di tempo. Ed eccoci arrivati all'ultimo atto di quest'opera, "The Tower". Ci troviamo di fronte ad un brano di quasi dieci minuti, qualche minuto per ingranare e si riparte subito con riff potenti, doppio pedale, cori, acuti e soprattutto tanta melodia tra vari cambi di tempo, un'orgia di voci cui partecipano quasi tutti i musicisti che hanno aderito al progetto. Un pezzo che scivola via senza far pesare i quasi dieci minuti, non si poteva chiudere un album del genere in modo migliore.

Tirando le somme l'album è un vero capolavoro con pezzi geniali, giusto mix tra velocità e melodia nei suoi 59 minuti, una volta partito lo si ascolta tutto. Considerando anche il calibro degli artisti che lo hanno realizzato, direi che è un album da avere assolutamente nella propria collezione di cd

A cura di Marco "Trinità" Mennillo

Recensione a cura di Ghost Writer
SUBLIME

FORSE L'ALBUM POWER PIU' BELLO DI SEMPRE CON CANZONI VELOCISSIME E BELLISSIME,ARRANGIATE ALLA GRANDE,UN TESTO E UNA TRAMA CHE E' UN INNO ALLA LIBERTA' E POI...ARTISTI PAZZESCHI DA KISKE A MATOS A TOLKI A DEFEIS AD HANSEN E ALTRI ANCORA...TOBIAS SAMMET E' UN GENIO!!!!!

Ultimi commenti dei lettori

Inserito il 28 gen 2018 alle 01:52

ottimo!

Inserito il 25 gen 2018 alle 11:03

ebbravo Trinità.. \m/

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