Sporco, cattivo ignorante e, se un CD potesse avere un odore, questo sarebbe sicuramente acre e fastidioso come lo zolfo!
Il rock’n’roll dei Chrome Division è sicuramente genuino come non se ne sentiva da tempo, ispirato al più classico dei classici… il vero hard rock come ve lo siete sempre immaginato ma non lo avete mai sentito… almedo fino ad ora!
Il secondo lavoro della discografia della formazione norvegese, inizia con una intro tutta in crescendo che si conclude con una voce che esclama: “il rock è la musica del diavolo”… inutile dirvi che da li in poi la band non vuole affatto smentire questa affermazione, travolgendo l’ascoltatore con un sound e una energia che sembra la intelligente somma di tutti gli stili dell’hard rock come solo i migliori sanno fare; è come se i Motley Crue, i Motorhead e i Black Label Society suonassero insieme!
Brani come “Raven Black Cadillac”, “Booze, Broads and Beelzebub” che ne è anche la title track, non danno un’attimo di respiro per non parlare di “The Devil Walks Proud” e “Doomsday Riders”.
Una particolarità del cd che lascia un po’ straniti è la presenza di ben 97 tracce! Ma non lasciatevi impressionare, perché è un trucco… i brani sono tredici e sono praticamente tutti quanti spezzetati in piccole porzioni da 30 o 40 secondi… che, messe tutte insieme formano l’album.
Se tutto ciò ha un significato… vi confesso che mi è sfuggito!
La sensazione che proverete alla fine dell’ascolto di “Booze, Broads and Beelzebub” è come la sensazione che potreste provare nell’essere travolti da una mandria di cavalli selvaggi.
Se la vostra vita ha bisogno di una scossa… questo è il disco giusto!