King Of Balance - A Rockwalk Through The Toto Years

Copertina 8

Info

Anno di uscita:2008
Durata:78 min.
Etichetta:Fuel Records
Distribuzione:Self

Tracklist

  1. GIRL GOODBYE
  2. ROSANNA
  3. CAUGHT IN THE BALANCE
  4. STOP LOVING YOU
  5. HYDRA
  6. I WILL REMEMBER
  7. WHITE SISTER
  8. DON’T CHAIN MY HEART
  9. LION
  10. HOME OF THE BRAVE
  11. I’LL BE OVER YOU
  12. ANGEL DON’T CRY
  13. PAMELA
  14. HOLD THE LINE

Line up

  • Roberto Tiranti: vocals
  • Alex De Rosso: guitars, vocals
  • Robby Galli: bass
  • Bob Parolin: drums
  • Pietro Taucher: keyboards

Voto medio utenti

Splendido omaggio ad una delle più grandi rock band che da oltre 25 anni calca i palcoscenici mondiali con delle produzioni sempre superlative, il gruppo in questione è quello degli inossidabili TOTO.
Alex De Rosso (Dokken) e Roberto Tiranti (Labyrinth e New Trolls) sono riusciti a realizzare molto di più di un semplice album di cover. Produzione curata perfettamente dallo stesso Alex, "A Rock Walk Through The TOTO Years", è un progetto pienamente riuscito anche grazie all’apporto di musicisti di grande spessore che hanno impreziosito un album veramente all’altezza della situazione. Tra gli ospiti Michele Luppi (Vision Divine) protagonista assoluto con la sua voce nei brani "Lion" e "Caught In The Balance", Andrea De Paoli alle tastiere (Labyrinth) in "Home The Brave" in grado di sprigionare energia pura. Grande l’apporto di Stef Burns (Vasco Rossi) presente negli assoli di "Rosanna" e la stupenda "I’ll Be Over You", un suono il suo che riesce ad incantare per abilità e tiro, alle percussioni fantastico il lavoro svolto da Ivan Trevisani, un Lenny Castro made in Italy! Splendida la voce sempre cristallina di Roberto Tiranti, sempre ad alto livello le performance trascinanti che troviamo in "Girls Goodbye", "Stop Loving You", "Angel Don’t Cry", sono d’applausi e addirittura superlative nell’esecuzione di "Rosanna" e "Hold The Line" in coppia con Alex De Rosso. Anche quest’ultimo è in grado di mettere in campo abilità ed estensione con grande padronanza in particolar modo negli immortali pezzi quali "I Will Remember" e "Don’t Chain My Heart". A completare la sfilata dei grandi musicisti presenti nel cd troviamo con piacere Timothy Drury in "White Sister" e Dave Rodgers in "Hydra".
Questo è sicuramente l’esempio di come và interpretato un disco tribute, un lavoro in grado di soddisfare piacevolmente anche i fans più esigenti della band californiana, il risultato è impeccabile e superlativo al tempo stesso, carico di feeling e sempre caratterizzato da gusto e cura degli arrangiamenti e delle melodie senza mai discostarsi molto dalla struttura originale, un ascolto di notevole qualità.
Recensione a cura di Carmelo 'Lino’64' Nazzaro

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