Copertina 6,5

Info

Anno di uscita:2004
Durata:60 min.
Etichetta:MTM Classix
Distribuzione:Frontiers

Tracklist

  1. MEGA FORCE
  2. CAN'T HOLD BACK
  3. GET TO YOU
  4. OUT OF THE DARK
  5. HELL OR HIGH WATER
  6. WE WILL LAST
  7. HELLO GIRL
  8. WRITE AGAIN
  9. HEARTBREAKER
  10. EAGLE ONE (BONUS TRACK)
  11. MEGA STOMP (BONUS TRACK)
  12. MEGA FORCE 2 (BONUS TRACK)
  13. EAGLE ONE 2 (BONUS TRACK)
  14. THE FLOAT (BONUS TRACK)
  15. MEGA FORCE (LIVE) (BONUS TRACK)

Line up

  • Kevin Chalfant: lead vocals, backing vocals
  • Kevin Russel: guitars, lead, backing vocals
  • Phil Bryant: bass, backing vocals
  • Tod Howarth: keyboards, rhythm guitar, backing vocals
  • Jim McClarty: drums

Voto medio utenti

Finalmente ora è disponibile anche su supporto ottico (per l'occasione remasterizzato a dovere) una piccola perla Hard Rock/AOR fino ad ora disponibile (qualora si fosse trovata nel giro degli usati) solo su vinile. Stiamo parlando di 'Mega Force' terzo album dei losangeliani 707 targato lontano 1981/82. La prima parola che mi viene in mente ascoltando questo dischetto è nostalgia, seguita comunque da un senso di appagamento per quanto riassaporato sul platter stesso. I 707 non sono mai stati delle stars in assoluto del genere, ma riascoltare oggi un album come 'Mega Force' fa capire che forse questa band si sarebbe meritata un posto nell'Olimpo insieme ai vari Toto, Journey o ai Survivor. Ottime canzoni ricche di spensierata frivolezza (il sapore della gioventù non manca), ma anche di melodie arecchiabilissime e di intricati arrangiamenti, pregevoli assoli ed una decisamente grandissima voce, ovvero quella di Kevin Chalfant, perfetta nel tono e nell'interpretazione. Basta ascoltare l'aria Pomp dell'omonima 'Mega Force', il Rock 'N Roll di 'Can't Hold Back', la ballatona 'Out Of The Dark' o la sfacciataggine di 'Hello Girl' per cadere subito preda di questa ristampa e per riapprezzare la perduta grandezza dei 707. Ottima la produzione, che pur facendo rimanere inalterato il suono classico di quegli anni ne ridona freschezza e brillantezza, grazie ad un accurato lavoro in fase di mastering. Unica nota negativa, che comunque è sempre, costantemente da apporre alle ristampe della MTM Classix, è l'inclusione di ben 6 bonus tracks che appesantiscono il globale dell'ascolto, in quanto non aggiungono proprio valore alla ristampa.
Recensione a cura di Massimo 'Whora' Pirazzoli

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