AURI - III (Candles & Beginnings)

Copertina 7

Info

Anno di uscita:2025
Durata:55 min.
Etichetta:Nuclear Blast Records

Tracklist

  1. THE INVISIBLE GOSSAMER BRIDGE
  2. THE APPARITION SPEAKS
  3. I WILL HAVE LANGUAGE
  4. OH, LOVELY ODDITIES
  5. LIBRARIES OF LOVE
  6. BLAKEY RIDGE
  7. HELIOS
  8. MUSEUM OF CHILDHOOD
  9. SHIELDMAIDEN
  10. A BOY TRAVELLING WITH HIS MOTHER

Line up

  • Johanna Kurkela: voices, viola
  • Tuomas Holopainen: keys, backing voices
  • Troy Donockley: acoustic and electric guitars, bouzouki, uilleann pipes, low whistles, aerophone, bodhran, keys, voices

Voto medio utenti

Passano gli anni, ma per gli AURI di Tuomas Holopainen le influenze (e le copertine) rimangono bene o male sempre le stesse.

Nel nuovo (e inatteso) “Candles & Beginnings” dominano le atmosfere eteree e cinematografiche dei dischi precedenti, un po’ Enya e un po’ Braveheart (“The Invisible Gossamer Bridge”, “Helios”), con la sempre più sorprendente Johanna Kurkela assoluta protagonista.

Nella sinistra “The Apparition Speaks” c’è qualche concessione heavy in più, prima dell’elettronica “I Will Have Language”, caratterizzata da belle aperture corali. Se “Oh, Lovely Oddities” e “Libraries Of Love” vogliono proiettare Kate Bush nel nuovo millennio, “Blakey Ridge” e “Museum Of Childhood” sembrano mettere a sistema i Blackmore’s Night e il Rick Wakeman degli anni Novanta.

I Nightwish più pop emergono nel breve singolo “Shieldmaiden”, mentre “A Boy Travelling With His Mother” è una lunga traccia dai connotati progressivi e fiabeschi, coerente nello sviluppo e degna conclusione di un lavoro non privo di difetti (in particolare un Troy Donockley alle mie orecchie un po’ sottotono), ma complessivamente riuscito.

A risentirci.

Recensione a cura di Gabriele Marangoni

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