"Black Sun Funeral", edito dall'etichetta messicana Personal Records, segna il debutto sulla lunga distanza dei giapponesi In Nothingness, progetto melodic death metal "vecchia scuola" di Lord Nothingness (alias Kento Inoue che non brilla per inventiva diciamo....).
Gli otto brani dell'album, pur non facendo gridare alla meraviglia nè mostrando caratteri innovativi, denotano una ottima conoscenza del movimento death melodico svedese ed un gusto esecutivo notevole.

"Black Sun Funeral" è attraversato da due "correnti" musicali che recano in calce i tratti distintivi delle band che hanno palesemente ispirato Lord Nothingness: in brani quali "The Garden Of Pain", "Sadness is My Cross" o "Shadow of Grief" l'influenza dei primi Dark Tranquillity, dei seminali Sacrilege e degli Ablaze my Sorrow è chiaramente avvertibile nel drumming prossimo all'hardcore e nelle partiture di chitarra.
Viceversa canzoni come "A Nameless Grave", "Into Obscurity" o "The Last Autumn" fruiscono di cadenze più ragionate, melodie profonde e oscure, traiettorie circolari e ripetute: tratti facilmente riconducibili agli Amorphis degli irripetibili "The Karelian Isthmus" e soprattutto di "Tales from the Thousand Lakes".

Lavoro interessante questo debutto di In Nothingness, derivativo ma non disprezzabile. Ho il forte sospetto però che la complessità e la ricchezza di idee proprie di una "vera" band farebbe compiere un deciso passo in avanti alla musica del nostro.
Vedremo....

In Nothingness - "Black Sun Funeral" (full album)