Copertina 7,5

Info

Genere:Death Metal
Anno di uscita:2019
Durata:48 min.
Etichetta:Massacre Records

Tracklist

  1. HELLSTORM
  2. THE FALL OF ASGARD
  3. YGGDRASIL BURNS
  4. SEND ME A RAVEN
  5. KILL THE ENEMY
  6. RISE
  7. FüR LISE
  8. EVIL DEAD
  9. REGICIDE (THE KING HAS FALLEN)
  10. OVER THE LANDS, INTO THE SEA…

Line up

  • Brian Sune Petersen: vocals
  • Thomas Hvisel: guitars
  • Jesper Myrup Andersen: guitars
  • Thor Holmen Petersen: bass, backing bocals
  • Charlie Selvig Jensen: drums

Voto medio utenti

Il Kurgan, nel film di culto "Highlander - L'ultimo Immortale" (che ha consegnato al mito un altrimenti mediocre attore come Christopher Lambert), era un guerriero rappresentante il lato oscuro della stirpe degli immortali, destinato in caso di vittoria finale a portare il mondo alla distruzione.
Etimologicamente "kurgan" è preso a prestito dalle lingue slave orientali ed equivale al latino "tumulus" ovvero tumulo di sepoltura.
Yggdrasil nella mitologia norrena è il frassino del Mondo, l'albero più bello dell'universo che sorregge l'intero cosmo, il suo tronco è molto robusto e slanciato, la sua chioma arriva e supera il più alto dei cieli ed è impossibile scorgerne la fine; esso sorregge i nove regni e le sue radici giungono sino al regno infero. Con il suo tremolio - fonte di spaventosi sconvolgimenti - Yggdrasil annuncerà la fine dei tempi che verrà quando sarà abbattuto trascinando con sè tutto il creato.

Cosa aspettarsi allora da una band danese che si chiama Kurgan e pubblica il proprio debut album intitolandolo "Yggdrasil Burns" (Massacre Records, per non farsi mancare nulla)?
Esattamente: un incessante, violento, terremotante assalto sonoro.
Combinando melodic death, thrash di stampo teutonico e tematiche care al viking sfornano 10 tracce di metallo rovente.
Non c'è scampo alla continua aggressione di riff martellanti, drumming selvaggio e parti vocali laceranti se non in brevi interludi melodici - penso alle introduzioni di "Rise" o alle belle partiture armoniche della successiva "Für Lise"- oppure nella sognate parte finale dell'ultima traccia "Over the land, into the Sea...".
I Kurgan urlano di fronte ai mondi che bruciano e crollano ("The Fall of Asgard", "Yggdrasil Burns") durante il Ragnarok, in attesa di una nuova ciclica rinascita.

Ascoltando il lavoro di Brian Sune Petersen (voce), Thomas Hvisel (chitarra) e compagni mi sono sentito tra l'incudine degli Amon Amarth prima maniera ed il martello dei Mistur di "Attende": non male per un'opera prima.
Se è vero che -come ci tengono a far sapere i ragazzi del Seeland- circa 16.000 (!!!) birre sono state svuotate durante la composizione e le prove di "Yggdrasil Burns" beh come si dice: "servite da bere a questi uomini!!".

Kurgan - "Hellstorm"

Recensione a cura di Alessandro Zaina

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