Continua il viaggio sulla storia della cristianità dei nostrani S91, giunti con “Along The Sacred Path” al terzo full-length (il primo per Rockshots Records). Questa volta i nostri si sono concentrati su alcune figure chiave del culto, scelta che ha reso il sound indiscutibilmente più ruvido e spigoloso.

Lo intuiamo già dall’introduttiva “Constantine The Great”, dalla forte connotazione prog nonostante gli elementi da headbanging. Se “Saint Patrick” rievoca il power-prog italiano degli Anni Novanta - con il cantato “sguaiato” di Romeggini a fare da gustoso diversivo - “Pope Gregory I” evidenzia la componente gotico-sinfonica della proposta. “Olaf II Haraldsson” e “Godfrey Of Bouillon” strizzano l’occhio a Dream Theater e Symphony X prima di due episodi dove Maria Londino brilla come indiscussa protagonista: “Joan Of Arc” è dinamica ed evocativa, ed è un perfetto preludio alla più elaborata “Martin Luther”.

In coda troviamo le lunghe “John Williams” e “Dietrich Bonhoeffer”, dallo sviluppo più articolato e dal piglio teatrale (con qualche concessione a sonorità estreme), ma troppo coerenti con quanto ascoltato fino a questo momento per poter fare veramente la differenza.

In conclusione bene anche stavolta, ma continuo a pensare che la band possa fare ancora meglio…