Che la dimensione live per i Marillion fosse essenziale lo si sapeva benissimo. Come si sapeva che Hogarth e compagni pubblicassero album dal vivo con una continuità impressionante (seconda solo a quella degli ultimi King Crimson).

Ecco allora che a pochi mesi di distanza dall’ottimo “Marbles In The Park”, gli inglesi tornano a far parlare di sé con il qui presente “All One Tonight” registrato in una magica notte di Ottobre alla Royal Albert Hall di Londra (i biglietti per l’evento sono andati sold out in pochi minuti dalla messa in vendita, cosa mai successa alla band in 37 anni di carriera, ndr).

I Marillion avevano promesso uno show speciale e sono sicuramente stati di parola. Dopo il primo set interamente dedicato all’ultimo “FEAR” - accolto entusiasticamente in patria - il combo britannico si è presentato sul palco con un quartetto d’archi e altri ospiti d’eccezione per un “best of” dell’era Hogarth (e brani come “The Great Escape” o “Easter” sono sempre un gran bel sentire).

All’uscita ho reputato “FEAR” un disco discreto, e la mia opinione a riguardo non è cambiata - anche se riconosco una resa “diversa” (e forse migliore) delle composizioni in sede live. Hogarth si conferma un interprete sensazionale, supportato magistralmente da vere e proprie “macchine da guerra” come Steve Rothery, Pete Trewavas, Mark Kelly e Ian Mosley che, nonostante la non più giovanissima età, non mostrano mai il minimo calo in oltre due ore e mezza di performance.

Come sempre, caldeggio l’edizione con il Blu-Ray.

Lunga vita ai Marillion.