Operazione: Nostalgia.

Parafrasando un celebre album, vi introduco al debut album dei greci War Possession i quali, in omaggio al loro monicker, ci offrono circa 40 minuti di Death Metal old style dal concept, e dal suono, costruito intorno alla guerra.
Perchè nostalgia?
Beh, "Doomed to Chaos" avrebbe potuto essere tranquillamente un album dei Bolt Thrower, soprattutto quelli degli inizi, e se lo fosse stato non avrebbe nemmeno sfigurato.
Quello di fronte al quale ci troviamo è "puro" death metal guerresco: possente, lento quando serve, asfissiante (gli Asphyx sono un'altra evidente influenza), cadenzato ma anche veloce e distruttivo.
Insomma, un suono, oggi, sempre più raro che i greci interpretano benissimo, sia per esperienza nel settore dei componenti del gruppo, sia per vera passione verso un genere musicale che, a mio avviso, quando è fatto bene, come nel caso specifico, non risente del passare del tempo e di tutte le evoluzioni, belle e brutte, che hanno segnato il metallo della morte.
I War Possession, fieri paladini della guerra, ci portano sui campi di battaglia, ci fanno respirare l'aria resa aspra dai fumi delle armi, e trasformano, dunque, in musica la violenza, ma anche il fascino sinistro, dei carri armati che avanzano e delle bombe che piovono dal cielo.
Tutto questo è "Doomed to Chaos" un album, lo ripeto, di quello che una volta era il death... vi basta?
A me si.
Decisamente