Copertina 7

Info

Anno di uscita:2005
Durata:50 min.
Etichetta:Inside Out
Distribuzione:Audioglobe

Tracklist

  1. BLACKOUT
  2. UNJUSTIFIED
  3. VOODOO HAND
  4. ANGEL
  5. THE DISTANCE
  6. SEASONS OF INSANITY
  7. GAIA
  8. LOOSIN' YOU
  9. SAUCEY JACK
  10. WE WILL FLY
  11. ATOMIC SOUL

Line up

  • Russell Allen: vocals, guitars, bass, keyboards
  • Michael Romeo: guitars
  • Michael Pinnella: keyboards
  • Jason Freudberg: guitars
  • Larry Salvatore: bass
  • Robert Nelson: drums

Voto medio utenti

Dame e cavalieri, che il lieto evento sia noto ad ogni abitante del regno: Sua Maestà Sir Russell Allen ha finalmente dato alle stampe il suo primo solo album! E' “Russell'Allen's Atomic Soul” lo stravagante titolo della prima esperienza solista dell'acclamato vocalist dei Symphony X, un disco che i fan della band del New Jersey aspettavano da tempo immemore. Sin dal lontano 1995, anno in cui Allen sostituì l'amico Rod Tyler dietro al microfono dei Symphony X, Russell ha dimostrato di essere un cantante straordinario, dotato di una voce unica e di un carisma trascinante. Le varie apparizioni di Allen in veste di guest nel corso degli anni (indimenticabili quelle con Arjen Lucassen) non sono state certamente sufficienti a chiarire quali siano le sonorità che dimorano nell'anima atomica del singer statunitense, ma col nuovo disco si trova finalmente una risposta a questa domanda. Numerosi fan di Allen potrebbero però rimanere un po' perplessi, se non delusi, dalle sonorità di questo disco: invece di giocare sui “sicuri” territori Power/Prog alla Michael Romeo (una scelta che avrebbe di certo garantito un buon riscontro commerciale), Russell omaggia il suo stile musicale preferito, l'Hard Rock degli anni '70 in tutte le sue incarnazioni, dallo stile tagliente dei Badlands di Jake E. Lee alle sonorità inimitabili di Led Zeppelin e Black Sabbath, ispirandosi anche ai più recenti lavori di Soundgarden ed Alice in Chains. Allen canta in maniera decisamente più aggressiva e ruvida di quanto ci abbia abituato negli ultimi anni, ma il risultato è ovviamente eccellente e benchè le undici canzoni di “Atomic Soul” non facciano esattamente gridare al miracolo, il disco regala una manciata di highlight veramente gustosi (“Voodoo Hand”, “Loosin' You”, “The Distance”) ed un paio di pezzi più vicini allo stile dei Symphony X (“Gaia” ricorda le sonorità egizie di “V”, “We Will Fly” per la presenza dell'ottimo Michael Pinnella). “Atomic Soul” è un disco che meriterebbe l'acquisto per la sola prestazione vocale di Allen... consigliato a tutti i fan dell'Hard Rock!
Recensione a cura di Marco 'Lendar' Pessione

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