I Damned sono un gruppo leggendario, inutile girarci tanto intorno. Hanno fatto la storia del punk, prima, e del gothic, dopo, con dischi memorabili entrati ormai nella storia della musica contemporanea. E il fatto che ancora oggi, a quasi 40 anni dalla nascita della band, continuino ad essere pubblicati live album e raccolte come questa “Punk Oddities and Rare Tracks” sta a testimoniare quanto interesse ruoti ancora intorno al combo inglese.

Tendenzialmente non sono particolarmente favorevole alla pubblicazione delle raccolte. Negli anni che stiamo vivendo, in cui tutto è a portata di click, non ha senso costringere i fans di una band ad acquistare album che contengono brani facilmente reperibili in rete. In questo caso, però, la cosa diventa più interessante in quanto non si tratta di un semplice best of, ma di una vera e propria raccolta di stranezze, materiale raro, versioni demo e live, tutta roba, quindi, in ogni caso comunque reperibile su Internet, ma di varia estrazione, per cui il lavoro di ricerca risulterebbe più complesso e lungo.

Ben venga quindi questo album pubblicato dalla Westworld Recordings che contiene tre brani registrati dal vivo durante il tour del ’77, uno del ’79 e altri tre ripresi durante le date del 1982. E già questo potrebbe fare la felicità dei fans più estremi della band. Se poi aggiungiamo le B-Side (“Nasty”), le versioni alternative (“Strangers on the town”, “Curtain call”), e le versioni demo ("Love song", "I just can't be happy today"), capirete come un die hard fan della band possa trovare più di qualche chicca di cui godere.

Va da se che stiamo parlando di un prodotto rivolto ai completisti, ai maniaci seguaci del gruppo, o ai collezionisti in generale, in quanto si tratta di materiale già edito in altri formati e che solo chi stravede per la band di Dave Vanian può trovare interessante.