Ma porcaccia di quella eva cotta dal caldo e senza condizionatore, ma che cacchio di dischi fanno i BTBAM? Un viaggio allucinante in mezzo ad un universo di suoni, suggestioni, moods talmente diversi e così abilmente mescolati, che con un disco ci faccio tranquillamente seicento ascolti senza averci ancora capito una verga.

Sì, la band con uno dei monicker che più odio al mondo ha sfornato un altro disco pazzesco. A me fa impressione non tanto il suonarlo e registrarlo con tale perizia, no. La cosa che mi fa più impressione è PENSARLO. Avere una testa in grado di partorire simili "mostri" (dal latino 'monstrum', eh...) è qualcosa che mi riempie di ammirazione e invidia.

"Coma Ecliptic" è, tanto per farla più facile, l'ennesimo concept album su un uomo che finisce in coma, viaggia dentro mille mondi diversi, convinto ogni volta di essersi svegliato, poi alla fine si sveglia davvero e BAM! Non vi svelo il finale. Dentro, D I T U T T O. I Beatles fatti di crack in "The Coma Machine", i Genesis sotto doping in "King Redeem - Queen Serene", la voce d'angelo di Rogers in "Node", gli scream/growl più stracciati dello stesso Rogers in "Dim Ignition", i Dream Theater che scrivono musica originale in "Memory Palace", gli Opeth non venduti al music business in "The Ectopic Stroll", e sono solo le prime suggestioni che mi sono venute in mente.

Passateci due-tre settimane insieme, provate (come ho fatto io) ad ascoltarlo in macchina e quantomeno dimenticherete di mettere la freccia o di fermarvi per tempo al semaforo.

Distraente. Disturbante. Divertente. Destabilizzante. Decostruente.

Donatevelo.