Neige et Noirceur - Gouffre onirique et abîmes cosmiques

Copertina 5,5

Info

Genere:Black Metal
Anno di uscita:2014
Durata:56 min.
Etichetta:Sepulchral Productions

Tracklist

  1. GOUFFRE ONIRIQUE ET ABîMES COSMIQUES
  2. FUTURE TORTURE
  3. ÉCHO DES ABYSSES
  4. LE PORTAIL DE KADATH
  5. LA MARCHE DES ASTRES NOIRS
  6. LES CAVERNES DE GLACE I
  7. LES CAVERNES DE GLACE II
  8. LES CAVERNES DE GLACE III

Line up

  • Spiritus: All instruments, Vocals

Voto medio utenti

Quella di unire il dark ambient con il black metal è una strada percorsa, con alterne fortune, da decine e decine di band.
Detto che una commistione del genere è affascinante ma "pericolosa", per la difficoltà di risultare convincenti, e detto che "Filosofem" di Burzum è l'anno 0 del genere nonchè il fine ultimo delle velleità musicali del genere umano, mi trovo oggi a presentarvi "Gouffre onirique et abîmes cosmiques" ultimo lavoro in ordine cronologico del canadese Neige et Noirceur, artista molto prolifico se è vero che dal 2005, anno di nascita del progetto, il nostro ha rilasciato 17 album tra full lenght, split, ep e compilation varie.
Una produzione enorme che, come tutte le discografie del genere, contiene alti e bassi.
Il nuovo album è come l'intera discografia: altalenante.
Prima di tutto va detto che l'unione dei due generi sopra citati avviene più negli intenti che nei fatti: da un lato ci sono i brani black metal, dall'altro quelli puramente ambient e i due mondi raramente si amalgamano davvero. Quando questa fusione si concretizza sul serio vengono fuori i brani migliori: ossessivi, angoscianti e freddi.
Al contrario, se Neige et Noirceur si concentra solo sul black non riesce ad essere incisivo, componendo musica piuttosto banale ed affossata da una produzione deficitaria che rende l'ascolto davvero sfiancante in particolare nei momenti veloci nei quali la batteria diventa fastidiosa e il suono molto confuso.
I momenti di puro ambient, posti alla fine, non sono nulla di speciale e niente che non sia già stato detto da Raison d'être e compagnia oscura.
Tiriamo le somme.
"Gouffre onirique et abîmes cosmiques" è un album con buone idee, certi riff epici sono molto riusciti ed alcune atmosfere create dalle tastiere molto intriganti, ma è anche un lavoro, per certi versi, ingenuo e probabilmente troppo dispersivo ed estenuante.
Se nel futuro il gruppo saprà limare questi difetti e se saprà orientarsi su suoni più adatti al suo genere, potrebbe venirne fuori qualcosa di molto convincente.
Per ora rimandato.
Recensione a cura di Beppe 'dopecity' Caldarone

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