Trio tutto italiano per un rock energico e potente… almeno appena si fa partire il loro lavoro “Queen Of Bullets” è quello che si percepisce.
Quello che lascia un po’ perplessi è la incredibile similitudine sonora e stilistica che questi ragazzi hanno con le band alle quali si sono sicuramente ispirati. Band come i Motley Crue, e non di meno i Motorhead.
Mettendo da parte l’irrefrenabile istintonel fare paragoni a tutti i costi… mi sono imposto di continuare ad ascoltare il CD senza farmi influenzare e devo dire che alla fine ne è valsa la pena!
Il trio con bassista cantante chitarra e batteria funziona, e devo dire anche abbastanza bene.
Ogni traccia sprigiona una certa energia che ti invoglia ad ascoltare il brano che segue, semplicemente per cercare di capire cosa accadrà dopo.
Hard, ruvido, potente ed energico… anche se spesso ti da la sensazione di “già sentito” non importa, non importa perchè è suonato bene, rn aiutaegistrato bene e mixato bene.
Qualche brano da segnalare c’è: “In Love With a Gatling, brano di apertura, “Eden Garden Saloon” certamente interessanti e non di meno “The Ballad Of Arrogance”, brano dalle sonorità bonjoviane di un tempo ma un pelino un po’ più arrabbiate, sono secondo me ottimi pezzi hard rock vecchia scuola.
In sintesi, anche se per tutta la durata dei miei multipli ascolti ho vissuto un certo dualismo di opinione, definirei questo lavoro non male… anzi!
Certo la mancanza di originalità che serpeggia in continuazione non lo rende il disco che potrebbe essere ma è comunque un buon lavoro, e se proprio devo fare una critica, la voglio fare (come sempre cerco di fare) molto costruttiva: ragazzi… il sound c’è, la tecnica c’è e l’energia certo non vi manca, cercate di lavorare per sopperire all’unica cosa che forse manca, l’originalità. A volte basta veramente poco, e sono certo che, dopo aver ascoltato il vostro disco, il modo di meravigliare chi ascolta Hard Rock da parecchio tempo lo troverete certamente.