L'affluenza di sabato 20 novembre sera all'Arci Tom di Mantova per il Milady Festival ha qualcosa di incredibile visto il periodo.
Un centinaio i paganti che si sono avvicinati all'ampio palco del locale per seguire gli ultimi tre gruppi, quelli che io e quattro amici siamo riusciti a vedere.

Partiamo con i Kalidia, band Toscana condotta dall'affascinante cantante Nicoletta Rossellini. Le doti vocali sono molto valide così come la musica proposta, perfettamente incastonata nei cliché del power metal che ho ascoltato tanto soprattutto con band come Stratovarius e Hammerfall. Sarò completamente onesto dicendovi che, nonostante la performance formalmente ottima, dopo una manciata di pezzi mi sono annoiato. Il difetto di questo genere infatti, almeno alle mie orecchie, risiede proprio nella pedissequa riproposizione di quanto già sentito. Certo, favore dei Kalidia va riconosciuta la capacità di creare delle atmosfere che permeano anche i brani più tirati.



Meglio i Theatre Des Vampires. Infatti l'ormai storico gruppo italiano, nato nel 1997 e in cui militano ancora 3 membri originari, propone un rock dalle tinte gotiche che contiene più stimoli e cambi rispetto alla tavola di doppia cassa precedente. Alcuni brani poi puntano abbastanza su suoni elettronici, con anche qualche cassa in 4 in stile pseudo techno. Evocativa anche a livello visivo, la band fonda sulla presenza scenica della cantante , per l'occasione vestita con un corpetto nero streaming, il grosso del proprio impatto decadentista.



E veniamo agli headliner, quei Temperance che stanno portando il vessillo dell'Italia power-heavy in mezzo mondo. Tra l'altro pochi giorni dopo i nostri hanno annunciato un tour europeo molto corposo che si chiuderà ad aprile 2022 proprio all'Arci Tom. Se il nuovo singolo Diamanti non mi ha colpito, la prova dei nostri è stata di alto livello formale. Ottime le 3 voci che si incastrano in maniera perfetta creando la reale peculiarità di una band che sarebbe riduttivo definire solo "con voce femminile".



Eccellente la prova strumentale, ma relativamente scevra dell'impatto emozionale che invece mi sarei aspettato. Problema mio?
A vedere la folla assiepata al merchandise parrebbe di sì, ma mai giudicare dalle apparenze...