Dopo molto tempo di inattività, torna sulle pagine di Metal.it la rubrica (He)artwork, dedicata agli artisti passati e presenti che con le loro opere hanno segnato alcuni dei dischi più importanti della storia della nostra musica preferita. La puntata di oggi è dedicata a nientemeno che Dan Seagrave, talentuoso artista che ha realizzato copertine per album di Gorguts, Morbid Angel, Entombed, Malevolent Creation e mille altri.
Se
Ed Repka ha legato indissolubilmente il proprio nome e la propria arte al thrash metal,
Daniel Seagrave può essere considerato il suo equivalente per quel che riguarda il death metal. Dan nasce nel
1970 a
Ravenshead, una cittadina nei pressi di
Nottingham (Inghilterra) ed inizia a disegnare in età molto precoce, all’incirca a
4 o 5 anni dedicandosi soprattutto a soggetti come navicelle spaziali ed aeroplani come ogni bambino che si rispetti. Il talento del piccolo Dan è fin da subito incredibile, tanto da permettergli di mettere in piedi un piccolo business, disegnando sugli zaini dei propri compagni di scuola per qualche soldo. Inizialmente ad ispirare Seagrave fu la campagna inglese nei dintorni di Nottingham, come anche l’architettura (che a detto dell’artista stesso, ha sempre preferito alla pittura) così come le numerose visite alla
National Gallery di
Londra ed il lavoro di artisti come
M.C Escher,
John Martin e
William Turner. Persino i film hanno ispirato i suoi lavori, stimolando la sua creatività e spingendolo ad immaginare come migliorare la regia di alcune scene per poterle rendere più interessanti.
Dan Seagrave è completamente autodidatta e non ha mai frequentato alcuna accademia nè ricevuto un’istruzione “istituzionale”, il che rende ancor più sbalorditivi i risultati raggiunti, considerta anche l’enorme presena di particolari e dettagli. Inizialmente le opere venivano realizzate sfrutta la tecnica del
guazzo (o gouache), in grado di assicurare un livello di dettaglio molto elevato, nonostante si tratti di un metodo che richiede molte attenzioni a causa della sua facilità a rovinarsi (ed esempio con ditate indesiderate); negli ultimi anni tuttavia Dan si è orientato verso l’utilizzo dei
colori acrilici, mentre la computer art pare non esercitare troppo fascino su di lui. Il suo è un vero e proprio lavoro artigianale che può richiedere diverse settimane (di solito 3-4) prima di essere completato, motivo per cui si è resa necessaria una selezione molto rigida dei lavori da accettare.
Il battesimo del metal per Dan Seagrave avviene nel
1990, quando i suoi concittadini
Lawnmower Deth ottengono un contratto per incidere il loro primo album
“Ooh Crikey It's... Lawnmower Deth”. Nonostante la band avesse già una copertina per il disco, Seagrave si propone di realizzare ugualmente una sua versione per l’artwork, che alla fine piacque così tanto al gruppo da spingerlo a sostituire la copertina, nonostante fosse meno professionale rispetto alla versione originariamente scelta. Tuttavia il salto di qualità avviene quando a Dan viene commissionata la copertina di
“Altars Of Madness” (1989) dei
Morbid Angel, stupenda nella sua semplicità, e a partire dalla quale Segrave collezionerà una serie di prestigiose opere in ambito death metal, come ad esempio
“Trascend The Rubicon” dei
Benediction,
“Like An Everflowing Stream” dei
Dismember,
“Testimony Of The Ancients” dei
Pestilence,
“Left Hand Path” degli
Entombed,
“Considered Dead” dei
Gorguts,
“Retribution” dei
Malevolent Creation,
“Effigy Of The Forgotten” dei
Suffocation o
“Embalmed Existence” dei
Resurrection, giusto per citare i più noti.
Dan conserva ancora tutte le tavole originali di ogni singola opera da lui realizzata. Per creare le proprie copertine non si è mai ispirato alla musica proposta dalla band per cui lavorava, traendo spunto più che altro dal nome e dal titolo del disco, e non si può certo dire che questo approccio non sia stato fruttuoso! Pur avendo realizzato un sacco di disegni per band death metal,
Dan non si professa un metallaro in senso stretto, anche se il rock e talvolta l’heavy metal rientrano nei suoi ascolti, mentre da giovane sfoggiava addirittura una lunga chioma e presenziava a concerti di band come
Anthrax e
Pearl Jam.
Attualmente Dan Seagrave vive in
Canada e non si occupa solamente di copertine di dischi: un’altra forma espressiva è quella del murales su tela, tra cui uno di 120x120 centimetri realizzato per l’
Hard Rock Cafè di
Ottawa.
Con il suo lavoro
Dan Seagrave ha realizzato opere fantastiche che sono diventate inscindibili dagli album (spesso storici) per cui sono state disegnate, in una simbiosi musicale ed artistica che pochi altri sono riusciti a raggiungere. Un talento ed una sensibilità particolari che hanno fatto di lui uno degli artisti più amati, apprezzati ed imitati di sempre.
http://www.danseagrave.com/http://www.myspace.com/danseagrave