Metal de Facto - Land Of The Rising Sun Part. 1

Copertina 6,5

Info

Genere:Power Metal
Anno di uscita:2024
Durata:45 min.
Etichetta:Rockshots Records

Tracklist

  1. RISE AMATERASU
  2. CODE OF THE SAMURAI
  3. HEAVIER THAN A MOUNTAIN
  4. SLAVE TO THE POWER
  5. DIVINE WIND
  6. TAME THE STEEL
  7. SUPERSTARS
  8. 47 RONIN

Line up

  • Sami Hinkka: bass
  • Atte Marttinen: drums
  • Esa Orjatsalo: guitars
  • Mikko Salovaara: guitars
  • Benji Connelly: keyboards
  • Aitor Arrastia: vocals

Voto medio utenti

Metal de Facto: con un monicker così non puoi che alzare clamorosamente l'asticella delle aspettative, visti anche i proclami che sempre accompagnano la giovane band finlandese, con all'attivo un buon disco d'esordio (QUI la recensione) interamente incentrato sulle gesta dell'Impero Romano, e che ritroviamo qui al secondo album.

E di aspettative alte si parli ancora, giacché l'altisonante titolo del secondo lavoro è "Land Of The Rising Sun Part. 1" (quindi è già in lavorazione la parte 2? Sì, fonti della band), che presenta peraltro il nuovo cantante, Aitor Arrastia (di natali spagnoli) ad arrembare e cantare le gesta di un altro popolo, questa volta quello giapponese, nelle sue mille declinazioni letterario-culturali. Per cui ci ritroviamo tra le mani un disco di solido heavy metal 'alla vecchia', molto Manilla Road per i miei gusti, piacevole a tratti e stucchevole in altri, dove i nostri decantano tutti i cliché del mondo nipponico, dai Ronin ai Samurai, da Amaterasu al Vento Divino, e così via.

Rimane un prodotto piacevole, anche se un po' troppo superficiale nella produzione e non certo innovativo nei contenuti, ma se volete passarvi un'oretta belli carichi, potrebbero fare per voi.

Recensione a cura di Pippo ′Sbranf′ Marino

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?
Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.