prenoto la recensione di "the war of the worlds" di jeff wayne..
Grande Polimaaaar! Che sorpresa questa recensione!!! Gruppo mai troppo lodato, a cui tantissimi devono davvero molto. Bellissima recensione, giustamente carica di emotività. La circostanza lo richiedeva.
Disco da riscoprire, bravo Andrea a riesumarlo. Non ebbe molto successo, come i precedenti del resto, almeno non quanto l'etichetta si aspettava dopo un tour con gli Slade e la mitica Suzi Quatro (che molti ricorderanno solo per il personaggio di Leather Tuscadero in Happy Days :D ) e soprattutto dopo il successo di Whiskey In The Jar (#1 in UK per un gruppo irlandese, una cosa che non succedeva dalla notte dei tempi). Contiene invece almeno 4 perle (2, 4, 5 e 6) e rivela un trio solidamente ancorato al presente e proiettato al futuro, quel futuro che la scelta della doppia chitarra consegnerà alla storia.