Copertina 5,5

Info

Genere:Guitar Hero
Anno di uscita:2009
Durata:48 min.
Etichetta:Lion Music
Distribuzione:Frontiers

Tracklist

  1. EYES OF ORION
  2. TOTEM
  3. STONES OF SILENCE
  4. TOMORROW’S RAIN
  5. LAND WITH NO SUN
  6. SIGNALS OF AGGRESSION
  7. STATE OF MIND
  8. DEATHLY KISS
  9. SIDE EFFECTS
  10. DRIVEN BY FEAR
  11. THE WATCHER

Line up

  • Tony Hernando: guitars
  • Niko Del Hierro: bass
  • Mike Terrana: drums
  • Victor Díez: keyboards

Voto medio utenti

Dopo tre dischi solisti e un DVD live all'attivo, Tony Hernando si ripresenta sul mercato con "Actual Events", un cd che per alcuni versi rappresenta il passaggio dalle letture hard rock a quelle più vicine alle matrici metal. Il chitarrista spagnolo è accompagnato in questa nuova fatica dall'inseparabile batterista Mike Terrana (Masterplan e Tarja Turunen ), da Victor Diez alle tastiere e Niko Del Hierro (Saratoga) al basso. L'opener "Eyes of Orion" si rifà al genere neoclassico vicino a Malmsteen, Vinnie Moore e Cacophony, con inevitabile sfoggio di scale iperveloci e riff tiratissimi. La seguente "Totem" dà spazio a melodie meno sincopatiche con cambi di ritmo interessanti e ben distribuiti, particolarmente interessante è l'ascolto di "Stones Of Silence", brano in cui la band dimostra una buona amalgama e il risultato che ne consegue è sicuramente apprezzabile. Stupenda la spagnoleggiante ed emozionante "Tomorrow's Rain", suonata con grande intensità e passione esaltando quelle che sono le potenzialità del chitarrista iberico. Una breve parentesi che precede la durissima e portentosa "Land With No Sun" che con la sua carica rappresenta il momento più metal dell'intero cd. Connotati riconducibili anche alla grintosissima "Signals Of Aggression" in cui vengono esaltate le doti eccelse del batterista Mike Terrana, musicista sempre in grado di lasciare il segno. "State Of Mind" non si discosta molto dalle tematiche affrontate e a farla da padrone sono i fraseggi vertiginosi di un Tony Hernando in grande spolvero come dimostra "Deathly Kiss", passaggio in cui riesce a far breccia una componente melodica a volte trascurata. D'effetto l'intro della mordente "Side Effects" dove l' assoluta protagonista è la tiratissima sei corde di un musicista sicuramente dotato, "Driven By Fear" è l'ennesima cascata di note incalzanti dove tecnica e fraseggi si susseguono trasportando l'ascoltatore in un vortice infinito. Spazio ad atmosfere suggestive nell'interessante brano di chiusura “The Watcher”, un brano che ha nell'originalità la sua maggior qualità e che con la già citata "Tomorrow's Rain" riescono a emergere con più successo. "Actual Events" non nasconde incognite, le composizioni sembrano ripetersi con troppa frequenza a danno di un ascolto che in certe situazioni manifesta una scarsità di idee. Sicuramente per gli amanti del genere può rappresentare un ottimo lavoro ma la monotonia se pur a tratti, emerge con troppa facilità.
Un disco che da un punto di vista tecnico è di assoluto valore ma per quanto riguarda melodia e arrangiamenti mostra qualche lacuna.
Recensione a cura di Carmelo 'Lino’64' Nazzaro

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