19 mar 1982
Sorte assurda quella toccata al giovane chitarrista californiano, che si è visto troncare la vita a 25 anni a causa di una bravata. In molti si sono chiesti (e si chiedono tutt'ora) a quale livello tecnico e compositivo sarebbe arrivato il biondo axeman oggi, se solo quella mattina di marzo avesse evitato di salire su quel maledetto aereo. Purtroppo i fatti ci dicono come finì la storia di Randy.
Durante una tappa del "Diary Of A Madman Tour", mentre gran parte della compagnia riposava sul tour bus, l'autista Andrew Aycock decideva di fare un giro (era dotato di licenza di volo ma non del permesso per utilizzare il velivolo) con un aereo di un conoscente: se il primo volo, con Don Airey ed il manager del gruppo, finisce senza problemi, il secondo (che vedrà lo stolto accogliere a bordo Randy Rhoads e Rachel Youngblood, la parrucchiera della troupe) vedrà l'aereo schiantarsi sul tour bus (Aycock voleva "disturbare" i compagni...) per poi andare a finire in fiamme contro il garage della vicina abitazione. Tutti e tre gli occupanti dell'aereo (un "Beechcraft Bonanza F-35" del 1955) morirono.
Fortunatamente Ozzy e compagni all'interno del bus non subirono conseguenze, ma lo scenario che si propose ai loro occhi quando uscirono dal veicolo era inequivocabile: tre persone morirono per quella bravata e Ozzy perse un amico, oltre che un grande chitarrista.
Più tardi, si scoprì che Aycock aveva recentemente utilizzato cocaina, per cui la sua licenza di volo avrebbe dovuto essere revocata.
E' forse banale o inutile dirlo, ma le analisi compiute sul corpo del povero Randy dimostrarono che il chitarrista era PULITO.
Randall William Rhoads nacque il 6 dicembre 1956 a Santa Monica, California, e già a sei anni cominciava a suonare la chitarra.
Nel 1973 Randy fonda la sua prima band vera e propria, i Little Woman (con Kelly Garni al basso, Drew Forsyth alla batteria e Kevin DuBrow alla voce): nacquero così i Quiet Riot (fu lo stesso vocalist a suggerire, due anni dopo, il cambio di monicker).
Nel 1979 il biondo chitarrista viene ingaggiato dal Madman e suonerà sui primi due album in studio della Ozzy Osbourne Band. Il resto è storia...nel 1987 Ozzy pubblicherà delle registrazioni live con Randy e le racchiuderà nel doppio LP "Tribute". Aspettò tutti quegli anni per non far figurare il suo tributo all'amico tragicamente scomparso come una speculazione. In molti, compreso il sottoscritto, conobbero Randy e la sua triste storia proprio grazie a quel disco.
Che la terra ti sia lieve, Randy.