Judas Priest - Invincible Shield (Deluxe Edition)

Copertina

Info

Genere:Heavy Metal
Anno di uscita:2024
Durata:64 min.
Etichetta:Columbia Records
Distribuzione:Sony Music

Tracklist

  1. PANIC ATTACK
  2. THE SERPENT AND THE KING
  3. INVINCIBLE SHIELD
  4. DEVIL IN DISGUISE
  5. GATES OF HELL
  6. CROWN OF HORNS
  7. AS GOD IS MY WITNESS
  8. TRIAL BY FIRE
  9. ESCAPE FROM REALITY
  10. SONS OF THUNDER
  11. GIANTS IN THE SKY
  12. FIGHT OF YOUR LIFE
  13. VICIOUS CIRCLE
  14. THE LODGER

Line up

  • Rob Halford: vocals
  • Glenn Tipton: guitars
  • Richie Faulkner: guitars
  • Ian Hill: bass
  • Scott Travis: drums

Voto medio utenti

Inserito il 31 mar 2024 alle 15:03

Ho letto diverse recensioni di Invincibile Shield. Dalle più positive ad altre più negative. Dipende molto dai gusti personali, da come viene percepita una determinata band in un dato periodo temporale, ecc... ecc... ecc... Con tutte ho in qualche misura concordato o per lo meno compreso il punto di vista del recensore. Con questa recensione invece sono totalmente in disaccordo. Vuoi per l'incedere a tratti arrogante, vuoi perché in alcuni momenti più che una disamina professionale sembra una sorta di sfogo di un vecchio fan deluso. Tutti quegli accenni ai fan sfegatati della band come a sottintendere che chiunque trovasse questo lavoro dal buono all'ottimo allora è una sorta di fanboy . Mah, una recensione che vorrebbe quasi imporre un punto di vista ma che spesso si contorce su se stessa e non va da nessuna parte. Io apprezzo l'album e molto. Un album da 7 - 7,5 a livello musicale, SECONDO ME. E sono tutt'altro che un fan sfegatato. Anzi, ascolto i JP da relativamente poco, non sono così interessato ad andare a vederli dal vivo e non mi strapperei i capelli per incontrare la band o altro (e sulla soglia dei 50 non ho più idoli per cui mi strapperei alcunché) e mi aspetterei da una recensione un po' più di distacco per una valutazione più imparziale ed eventuali interpretazioni del tutto personali dovrebbe essere a margine e ben evidenziate come tali. La musica è passione e sentimento. Comprensibile il coinvolgimento di chi recensisce. Ma è importante che la recensione porti in risalto soprattutto il lato tecnico e artistico di un'opera. I gusti, le emozioni personali, i punti di vista dovrebbero navette da ogni ascoltatore e solo dopo confrontati se si vuole con quelli degli altri. Una recensione non può sembrare una sorta di imposizione delle proprie opinioni come una realtà scientifica e inconfutabile

(Modificato il 01 apr 2024 alle 14:35)
Inserito il 31 mar 2024 alle 18:54

Pienamente daccordo con Sammy-boy !!

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