Album molto classico, pure troppo, quello del gruppo finlandese Kovaa Rasvaa, che con questo "Tasaluvulla Tulevaisuuteen" propongono sette canzoni per un totale di nove minuti e rotti di musica.
Dietro alle canzoni presenti abbiamo una struttura della forma-canzone che più elementare di così si muore, ritmiche sempre frenetiche ed iraconde tranne per qualche attimo di respito, un riffing al vetriolo a "45 giri" ed un cantato perennemente urlato.

Quest'ultimo dal resto del genere si distingue per due cose specialmente: innanzitutto che dietro al microfono abbiamo una ragazza e seppur oggi non sia una novità (dopotutto la scena Riot Girrrl ha sdoganato da tempo la cosa), la cosa si fa sempre distinguere, come pure l'uso della lingua finlandese che ha una fonetica ed un suono molto particolare, specialmente per noi neolatini.

Un lavoro che dimostra come il gruppo abbia imparato le basi del genere, ma per emergere e convincere ci vuole più maturità e consapevolezza nel songwriting, più coraggio nel giocare con le strutture delle canzoni, oltre a mettere un freno di tanto in tanto al ritmo potrebbe portare a risultati interessanti per quanto riguarda la potenza sonora, perché di sfuriate del genere ne siamo pieni e ci vuole personalità per non finire nel dimenticatoio.
Ma se la Svart Records ha creduto in loro, chissà che in futuro il gruppo non possa effettivamente realizzare qualcosa di molto più interessante...