Spettacolare! Un disco della Mighty Music che come spesso accade per le formazioni non di fama, come capitato qualche mese fa per i Blood Red Throne o i Rebaelliun, sarà ben poco considerato sia dalla critica che dai fans ma che in realtà racchiude un concentrato di death metal di altissimo livello, ben suonato e concepito, validissimo dal punto di vista della produzione e del songwriting.
Forse qualcuno di voi non li ha mai sentiti nominare ma la band scandinava è attiva sin dal 1989 ed in questi 13 anni di militanza ha dato alle stamp decine di uscite, fra cui "Grime" rappresenta il terzo full lenght cd.
Rispetto al precedente "Five Across the Eyes" c'è stato un bel salto in avanti, i brani si sono fatti più oscuri e tecnici, ed il death metal dei nostri si sviluppa su grandiosi riffs di scuola thrash statunitense che non potranno che fare la felicità delle nostre orecchie che cadranno in preda ad una crisi mistica! "The Bullets Breath", "Border into Shadow" o la conclusiva "Poets of the Trench" vi introdurranno man mano nel mondo angosciante degli Iniquity, fatto di momenti di estrema violenza velocistica alternati a passaggi apocalittici rallentati pieni di odio e sofferenza.
Sicuramente non un nome famoso e di risonanza ma senza dubbio una band che non può essere ignorata da qualsiasi death metaller degno di questo nome, provare per credere!