Avaland è l'interessante progetto symphonic metal operistico costruito intorno alla mente di Adrien G. Gzagg, compositore, cantante, tastierista e orchestratore di tutto il progetto. Un manipolo di buoni musicisti al suo fianco, una sfilza di special guests* come va tanto di moda di questi tempi (e poteva mancare Zak Stevens? Oh, è dovunque, o costa poco o non lo so!) ed eccovi servito questo debut album, "Theater of Sorcery" che è (manco a dirlo) l'ennesimo concept con tanti personaggi/voci cantanti, questa vota da parte dei cugini francesi.

Ora. A me l'idea piace e me li cerco col lanternino, sti dischi, ma da qui a dire di aver messo in piedi qualcosa di memorabile, ahinoi, c'è d mezzo il famosissimo mare. Sì, perché l'album suona bene, potente e con delle idee, ma poi si perde in un mare di arrangiamenti, linee vocali obiettivamente non indimenticabili e una certa sensazione di già sentito che non depone a suo favore. La componente più smaccatamente sinfonica c'è, e la quota metal non è sacrificata, però più di una volta mi sono trovato a ritornare indietro per riascoltare qualche passaggio, per poi scoprire che la maggior parte di brani faticano a restare in mente. CI metto dentro tutto, dalla giovanissima età del nostro Adrien ad una formula che C'E', ma che sicuramente va limata e perfezionata. Il tempo è dalla sua parte.




* guest vocals:
Adrien G. Gzagg is Adam Wilstorm
Zaher Zorgati (Myrath) is Adam’s Inner Voice
Jeff Kanji is Jacob Reiser, Adam’s Best Friend
Heli Andrea (Mobius/Olane) is Solveig Elweiss, Adam’s Beloved
Emmanuelson (Rising Steel/Ellipsis) is The Master Of Sorcery
Zak Stevens (Ex-Savatage/TSO/Archon Angel) is The Storyteller, appearing form the past
Ralf Scheepers (Primal Fear/ex-Gamma Ray) is Aloïsius Jestens, King Of Avaland
Madie (Nightmare/Faith In Agony) is The Guardian Angel