Copertina 5,5

Info

Genere:Black Metal
Anno di uscita:2006
Durata:57 min.
Etichetta:Castle
Distribuzione:Edel

Tracklist

  1. ANTECHRIST
  2. BURN IN HELL
  3. HOUSE OF PAIN
  4. DEATH & DYING
  5. REGE SATANAS
  6. DARKEST REALM
  7. A GOOD DAY TO DIE
  8. ASSASSIN
  9. LUCIFER RISING
  10. BLESSED DEAD
  11. HOURS OF DARKNESS
  12. SLEEP WHEN I'M DEAD
  13. MALEFICARVM
  14. METAL BLACK

Line up

Non disponibile

Voto medio utenti

Patetico. Davvero, non mi viene in mente nessun altro aggettivo per definire questo "Metal Black" che vede la luce esattamente quattordici anni dopo lo storico ed epocale "Black Metal" e ne ricalca spudoratamente tutti i cliché. Vogliamo parlare dell'artwork scelto dalla band e soprattutto del nome dell'album? No, perché è difficile trovare a una scelta del genere una ragione che vada oltre il puro interesse di ricollegarsi ad uno stile che era stato abbandonato senza successo. I titoli delle canzoni non ci vengono in aiuto, con i loro stereotipi a base di violenza e immagineria satanica. E sì che Cronos aveva giurato più e più volte (forse per darsi un tono) di aver utilizzato queste tematiche solo a scopi provocatori e di averle abbandonate una volta portato il gruppo nella fase della sua maturità. E ora ci ritroviamo ancora a parlare di anticristo, inferno, satana e lucifero? Naaa, troppo patetico... E la produzione? Così grezza e impastata da riportare veramente indietro di due decadi, pare incollata ad arte su composizioni che sembrano recuperate da qualche polverosa cantina in attesa di essere spacciate per quello che sono, ovvero cose vecchie e già viste. Purtroppo è questa la sensazione, e se da un lato l'emozione di trovarsi ancora una volta al cospetto di questi tre mostri sacri fa vivere dei buoni momenti all'inizio dell'ascolto, proseguendo di traccia in traccia si può solo andare a calare. In effetti "Antichrist", "House Of Pain" e "Regé Satanas" possono avere ancora qualcosa da dire, ma l'album in sé dura quasi un'ora e di momenti di noia ce ne sono veramente tanti. Qualche picco qua e là risveglia l'attenzione, ma è troppo poco per ridare lustro a una musica che vive ormai solo nel cuore di pochi imitatori e degli appassionati del genere. Un sentito grazie ai Venom per aver creato in tempi non sospetti un genere che ancora oggi è ineguagliato per essersi spinto all'estremo sulla linea che separa la musica dalla realtà. Ma per il resto ogni fan sano di mente dovrebbe essere in grado di capire a cosa serva questo "Metal Black", e rifiutare con forza questo concetto.
Recensione a cura di Alessandro 'Ripe' Riperi
Metal Black

Metal Black is the eleventh studio album by heavy metal band Venom. It was released in 2006 through Castle/Sanctuary.

Metal black

Un disco godibile, titolo squallido.

Ultimi commenti dei lettori

Inserito il 24 ago 2010 alle 22:48

comunque black metal è uscito nell' 82 quindi i due album han 24 anni di differenza!

Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.