Dopo tre demos, la band tedesca dei White Mantis attiva dal 2012, arriva al traguardo del primo album.
Lo stile del combo è un semplice Thrash Metal con tracce di black thrash e qualche sprazzo di Slayer ( in alcuni riff ).
Tutto bene allora?
Non proprio poichè “Sacrifice Your Future” ci offre dieci canzoni scontate di musica pesante e veloce, si, ma monotona e che alla lunga un po' stanca.
E ciò nonostante ci siano alcuni pezzi che si fanno anche ascoltare come l'opener "Cannibal State" dal ritmo incalzante, o "Ordinary Loser" dal riff velocissimo, ma paradossalmente - per la musica proposta - sono i momenti meno veloci ad essere quelli più interessanti.
Un disco non brutto, fedele ai dettami, ma che farà venire voglia di essere riascoltato solo ai più accaniti fans del genere e non certo di larghe vedute.