È bello scoprire che in Italia ci sono ancora gruppi che sanno cosa vuol dire suonare Thrash! I Colonnelli infatti, alla prova del primo full length, non solo non deludono ( e già questo non è poco in un genere spesso chiuso su se stesso ), ma spazzano via molta della concorrenza più blasonata. Il disco è duro, veloce, oscuro ( con testi in italiano ermetici e rabbiosi che parlano di morte, riscatto e vendetta ), fortemente debitore verso i Metallica di fine anni novanta. Le undici tracce sono ben suonate e scorrono via piacevolmente tra pezzi veloci ( la maggioranza, tra i quali spiccano "Ero Vestito Di Nero", " Circo Massacro " e la conclusiva, auto celebrativa "La Marcia Dei Colonnelli" ) e altri più cadenzati ( "Vi Cacceremo Senza Pietà", " Apprendista Suicida" ), spesso le ritmiche prendono accelerazioni improvvise che invitano ad un sano headbanging. C'e' anche un breve strumentale acustico " Scenderemo Nel Gorgo", a stemperare la tensione esecutiva che permane in tutti i brani. Buona la sezione ritmica e il lavoro alle pelli ( anche se in sede di produzione il suono della batteria è stato reso troppo somigliante a quello di St. Anger, tipo pentolame dell'Ikea per intenderci! ). Ottima la prova vocale del leader Leo Colonnelli ( anche chitarrista ) che sputa rabbia dando enfasi ad ogni traccia. I Colonnelli suonano duri, a pieno volume e portano in alto la bandiera del Metal italiano, complimenti!